Ancona-Osimo

Covid, stop alle mascherine all’aperto da venerdì 11 febbraio

Ulteriore allentamento delle misure restrittive: oltre alla ripartenza delle discoteche, dall'11 febbraio eliminato l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto

Covid-19 (Foto di Anrita1705 da Pixabay)

ANCONA – Dall’11 febbraio non sarà più obbligatorio indossare le mascherine all’aperto, indipendentemente dal colore delle regioni. Arriverà in giornata il provvedimento del ministero della Salute, che con una ordinanza disporrà l’ulteriore allentamento nelle misure di contenimento della pandemia, dopo quelle introdotte per la scuola con quarantena dimezzata, lezioni in classe per i vaccinati, e nessuna restrizione per i vaccinati in zona rossa. L’altra novità riguarda anche le discoteche che dalla stessa data potranno riaprire i battenti.

Con la pandemia che allenta la sua morsa e le vaccinazioni che nelle Marche hanno coperto in prima dose il 90% della popolazione, mentre con ciclo completo l’85%, i segnali sono incoraggianti, come ha evidenziato il ministro della Salute Roberto Speranza.

Anche nella nostra regione l’andamento della curva epidemiologica è in fase regressiva, e rispetto alla settimana scorsa i nuovi casi positivi sono scesi da 30.000 a 28.500, ma a livello ospedaliero la pressione ancora persiste ed ha fatto scattare da ieri il passaggio in zona arancione per la percentuale di letti occupati nei reparti di Terapia Intensiva al 20,3% e in Area Medica al 31,6% (dato al 7 febbraio).

Mascherina

Ma torniamo alle mascherine. A partire dall’11 febbraio non saranno più obbligatorie all’aperto non solo in zona bianca, ma anche in zona gialla, arancione e rossa. Rimane però l’obbligo di indossare la protezione facciale al chiuso, ma anche all’aperto quando si svolgono spettacoli aperti al pubblico e per le competizioni e gli eventi sportivi che si all’aperto.

Discoteche

Dall’11 febbraio potranno riaprire le discoteche che erano state chiuse prima di Natale a causa dell’incedere veloce dei contagi. Una riapertura assoggettata però a regole ben definite: nei locali infatti potranno entrare solo le persone in possesso del Super Green pass, la certificazione verde che si ottiene con la vaccinazione e la guarigione dal virus. Obbligatoria al chiuso, eccetto che in pista, la mascherina, mentre nei locali all’aperto si potrà stare senza indossarla.

Green pass

Il Green pass è diventato illimitato per chi ha ricevuto la terza dose o per chi ha completato il ciclo vaccinale primario da non più di 120 giorni. Per chi ha due dosi o una più la guarigione, il Green pass vale invece sei mesi. Dal 15 febbraio, con l’introduzione dell’obbligo vaccinale, il Super Green pass sarà obbligatorio sui luoghi di lavoro per gli over 50 sia nel settore pubblico che nel privato.