ANCONA- Settanta posti letto destinati a residenza protetta per anziani, residenza sanitaria assistita e ad hospice; cinque piani di ambulatori di medicina generale e specialistica per fornire alla città servizi sanitari potenziati rispetto a quelli attualmente offerti dal Poliambulatorio di Viale della Vittoria e al pian terreno una postazione di pronto intervento. La cittadella sanitaria che l’Asur sta realizzando nei padiglioni 1 e 2 dell’ex Umberto I prende forma. Questa mattina (23 maggio), il sindaco Valeria Mancinelli, il direttore generale della Azienda Sanitaria Alessandro Marini e il direttore dell’Area Vasta 2 Maurizio Bevilacqua, hanno fatto un sopralluogo nella struttura per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Il termine è previsto per la prossima primavera, quindi nel 2019. I lavori dell’Asur, dal costo di 6,5 milioni di euro, riguardano due padiglioni, l’ex pronto soccorso e l’ingresso del vecchio ospedale in largo Cappelli. Iniziati nell’aprile 2016 sarebbero dovuti terminare in 600 giorni quindi entro novembre 2017 ma la consegna è slittata. Questo perché nel giugno scorso, l’Asur ha presentato una richiesta di variante per disporre in maniera differente i locali. È stato quindi necessario richiedere il parere della Soprintendenza (in quanto per i padiglioni c’è il vincolo architettonico) e della Regione Marche.
«Durante i lavori, d’intesa con il Comune, abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Regione, l’autorizzazione a realizzare una struttura di hospice, riuscendo ad inserire in corsa otto posti letto dedicati all’accoglienza e all’assistenza dei malati terminali nelle ultime fasi di vita» spiega il direttore generale della Asur Marini.
«Si sta procedendo rapidamente per arrivare alla consegna entro la primavera del prossimo anno– commenta Valeria Mancinelli-. Sin dall’inizio del mandato abbiamo lavorato per sbloccare lo stallo in cui si trovava il progetto, seguendo attentamente la sua realizzazione. La ristrutturazione dei due padiglioni dell’ex Umberto I riqualifica non solo una parte importante della città, ma realizza una vera e propria cittadella sanitaria con un importante ampliamento dell’offerta dei servizi sanitari territoriali e del sistema residenziale per anziani, di cui i cittadini di Ancona hanno fortemente bisogno».
All’interno del padiglione 1, che un tempo ospitava il pronto soccorso, verrà trasferito il Poliambulatorio del Viale potenziato da nuovi servizi e spazi raddoppiati. Cinquantaquattro ambulatori di medicina generale e specialistica saranno dislocati su 5 piani, con spazi per i trattamenti di riabilitazione e una palestra per la fisioterapia. Al pian terreno del padiglione, poi, verrà allestita una postazione per l’ambulanza, che, a distanza di oltre un decennio, torna in centro città. Le strutture residenziali per anziani e l’Hospice saranno realizzate nel padiglione 2, dove ci sarà spazio anche per gli studi di medicina generale.
