Ancona-Osimo

Ancona, sorpresi con oltre un chilo di hashish e 4mila euro in contanti: coppia di baby pusher nei guai

Diciassette anni lui, già noto alle forze dell'ordine e collocato in penitenziario minorile dal Tribunale per i Minorenni. Sedici lei, indirizzata in comunità. Individuati dalle Volanti fra la zona di Posatora e piazza Ugo Bassi

ANCONA – Nei giorni scorsi personale della Squadra Volanti procedeva all’accompagnamento in flagranza di reato ai sensi dell’art. 18 bis del Codice del Processo Minorile di due minori italiani, un ragazzo di 17 anni e una ragazza di 16 anni, trovati in possesso di 1,164 Kg di sostanza stupefacente del tipo hashish.

Infatti, durante la normale attività di controllo del territorio, l’equipaggio di una Volante notava il ragazzo, già noto per precedenti deferimenti, mentre stazionava ad una fermata dell’autobus in zona Posatora in atteggiamenti circospetti. Poi, si addentrava, a passo spedito, all’interno del parco limitrofo dove veniva raggiunto dalla ragazza sedicenne. L’equipaggio, insospettito dal comportamento, informava le altre unità operative e, nel frattempo, raggiungeva un punto alto al fine di scrutare meglio i movimenti. Dopo pochi minuti, il ragazzo diciassettenne, che appariva molto agitato, si allontanava da solo correndo verso la strada, mentre la ragazza sedicenne veniva raggiunta da due agenti che provvedevano alla sua identificazione.

Una volta terminato il controllo di Polizia, la ragazza veniva avvicinata nuovamente dal ragazzo diciassettenne in un punto appartato. I due, pensando di non essere visti, effettuavano dei movimenti con le braccia scambiandosi qualcosa, e poi si allontanavano separatamente verso la zona del Piano. Poco dopo si ricongiungevano in Piazza Ugo Bassi. Qui i poliziotti fermavano i giovani e li sottoponevano a controllo. In particolare, il ragazzo diciassettenne con atteggiamento polemico e provocatorio cercava di attirare l’attenzione degli operanti, mentre la ragazza sedicenne cercava di uscire dalla visuale degli agenti nel tentativo di defilarsi dietro la pensilina degli autobus.

La predetta veniva subito fermata, in quanto notata in atteggiamento nervoso e contestualmente vista sostenere qualcosa di pesante sotto il giubbotto con entrambe le mani. La minore veniva invitata a mostrare quanto occultato sotto la giacca. A questo punto consegnava agli agenti 12 panetti e un mezzo panetto di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di 1,164 Kg, nonché un piccolo marsupio a tracolla contenente un ingente quantitativo di banconote di piccolo taglio, per una somma complessiva di 4mila 356,01 euro, e un bilancino di precisione perfettamente funzionante. Il tutto veniva sottoposto a sequestro. I due minori venivano condotti in Questura, ove venivano affidati ai rispettivi genitori con l’obbligo in capo agli stessi di vigilare sul loro comportamento e di tenerli a disposizione del Pubblico Ministero ai sensi dell’art. 18 bis del Codice del Processo Minorile.

Il P.M. titolare delle indagini, valutata l’attività di indagine e i relativi atti all’uopo redatti, chiedeva al Tribunale per i Minorenni di Ancona idonee misure cautelari nei confronti dei due minorenni, concretizzate nella richiesta di applicazione di misura cautelare in carcere e in una di collocamento in comunità, proporzionate alla gravità delle singole condotte delittuose perpetrate dagli indagati.

Pertanto, all’esito dell’udienza di convalida, il Tribunale per i Minorenni di Ancona disponeva nei confronti del ragazzo la misura cautelare del collocamento in Istituto Penitenziario minorile, mentre nei confronti della ragazza la misura del collocamento in comunità.

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