Ancona-Osimo

Ancona, otto avvisi orali del questore in otto giorni: anche due minorenni

I destinatari dei provvedimenti si sono resi autori di fatti penalmente rilevanti, che hanno destato particolare allarme nella comunità dorica

La Questura di Ancona
La Questura di Ancona

ANCONA – Ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, 8 avvisi orali disposti dal questore di Ancona Cesare Capocasa in 8 giorni. I destinatari dei provvedimenti si sono resi autori di fatti penalmente rilevanti, che hanno destato particolare allarme nella comunità dorica ed immediata è stata la reazione del Questore di Ancona, che ha disposto nei loro confronti provvedimenti di prevenzione, per impedire che possano continuare a delinquere.

Si tratta di otto persone, di cui due minori, che nei giorni scorsi sono stati denunciati perché ritenuti responsabili in forme diverse di reati in materia di stupefacenti, contro il patrimonio, la persona. Ciò che accomuna tutti è che le condotte dimostrerebbero una spiccata tendenza a delinquere, con pericolo di recidiva, per tanto sono stati avvisati dal Questore dell’obbligo di interrompere le condotte per non vedersi applicate, in caso di reiterazione, misure più limitative della libertà personale come obblighi di soggiorno, sorveglianze speciali, divieti di dimora e simili.

Tra i soggetti colpiti da avviso orale anche due minorenni, in forza delle nuove disposizioni del Decreto cosiddetto “Caivano”, il cui obiettivo è quello di colpire il disagio giovanile, la povertà educativa e la criminalità minorile. Uno dei soggetti minorenni colpiti dalla misura di prevenzione rientrerebbe proprio tra i soggetti che nel corso dell’ultimo biennio si sono maggiormente segnalati nel capoluogo marchigiano per comportamenti violenti e antisociali messi in atto nei riguardi di coetanei minorenni.  

Il questore Cesare Capocasa afferma: «Rimane sempre costante e continuo l’impegno della Polizia di Stato e delle altre FF.OO. (forze dell’ordine, ndr) per assicurare ai nostri concittadini e a quanti vivono nell’intera provincia di Ancona, una realtà sicura e civile. Nessuna tolleranza nei confronti di chi delinque».     

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