Ancona-Osimo

Marche, in arrivo risorse per i porti. L’assessore Baldelli: «Apriamo una nuova stagione»

Recuperate dalle Regioni Marche e Abruzzo risorse 8 volte superiori. Andranno agli scali di Ancona, Pesaro, San Benedetto (e Pescara e Ortona)

Il porto di Ancona

ANCONA – Arrivano 92milioni di euro per i lavori sui porti marchigiani. A dare l’annuncio è l’assessore regionale con delega alle Infrastrutture Francesco Baldelli. Si è chiuso positivamente il cerchio sul riparto definitivo dei fondi del Pnrr destinati al finanziamento degli interventi portuali.

Sulla questione era esplosa un’infuocata polemica tra il governatore Francesco Acquaroli e l’ex presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centrale Rodolfo Giampieri: al centro dello scontro i 20milioni di risorse dal piano nazionale di ripresa e resilienza destinato all’Authority, risorse ritenute insufficienti dal presidente della Regione e dall’omologo abruzzese Marsilio.

Le due Regioni però non sono rimaste a guardare e nel corso della riunione della Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni, è stato approvato il riparto definitivo dei fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) che assegna all’Authority 156,2 milioni di euro, risorse 8 volte superiori a quelle inizialmente previste (20milioni).

Dei 92 milioni destinati ai porti delle Marche, 62milioni andranno al Porto di Ancona, 11,5 al porto di Pesaro e 18,5 a quello di San Benedetto, mentre 64,2milioni di euro andranno ai porti Abruzzesi (Pescara 21,7 ed Ortona 42,5 milioni, dei quali 30 prenotati nel prossimo riparto).

Francesco Baldelli. assessore alle Infrastrutture

«Ringrazio tutti i colleghi delle altre regioni, il Ministero e il presidente della Commissione Bonavitacola – afferma Baldelli – per aver preso in considerazione le nostre richieste, dimostrando grande sensibilità ed equilibrio, e riconoscendo al tempo stesso la correttezza delle nostre rivendicazioni rispetto ai problemi di governance del passato relativi all’Autorità di Sistema Portuale. Grazie a questo lavoro di squadra, abbiamo recuperato importanti risorse per il Porto di Ancona e i porti abruzzesi, aprendo così una nuova stagione volta a modernizzare infrastrutture fondamentali per lo sviluppo delle regioni che si affacciano sull’Adriatico centrale».

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