Ancona abbraccia i Carabinieri nel 211° anno di fondazione
Ancona-Osimo

Ancona abbraccia l’Arma dei Carabinieri nel 211° anno di fondazione

La cerimonia militare in piazza IV Novembre ai piedi del monumento del Passetto davanti alle più alte cariche civili, militari, politiche e religiose

ANCONA – Un sole estivo e la cornice del Passetto hanno accolto ieri pomeriggio, 5 giugno, la cerimonia del 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Schierato, un reparto di formazione composto da militari in grande uniforme speciale, da varie unità tratte dalle articolazioni dell’Organizzazione Speciale, da una rappresentanza di comandanti di Stazione e da Carabinieri forestali, ha reso omaggio al comandante della Legione Carabinieri Marche Generale di brigata Nicola Conforti, il quale nel suo saluto iniziale ha rivolto un commosso ricordo ai caduti di ogni tempo nonché a tutti i colleghi che hanno sacrificato la vita per la tutela del nostro Paese e la salvaguardia delle sue Istituzioni. «Le vedove e i congiunti qui presenti – ha sottolineato il Generale Conforti – sono i silenziosi testimoni del ricordo e dell’esempio, che deve continuare a illuminare e nutrire il nostro operato».

Il Comandante si è quindi soffermato sul ruolo del Carabiniere, evidenziando come ciascun appartenente all’Arma sia chiamato ogni giorno a svolgere «…una missione non solo declinata in chiave operativa per arginare l’illegalità, ma anche con funzione di ascolto e rassicurazione sociale, in linea con quella vocazione di vicinanza alle comunità, cifra distintiva dell’Arma, che è emblematicamente espressa dalle Stazioni Carabinieri, preziosi presidi di conoscenza e sicurezza, chiamate a partecipare alla vita delle comunità, con autorevolezza e umanità, svolgendo una primaria funzione di rassicurazione sociale». Ha quindi posto l’accento proprio sulla capillarità dell’Arma sul territorio di tutto il Paese. Un modello che anche nelle Marche, attraverso le sue 16 Compagnie, 151 Stazioni, la Tenenza di Falconara, i tanti presidi dell’organizzazione Forestale e dei reparti speciali, assicura un legame granitico con le comunità. Citando poi le linee strategiche attuate dai Carabinieri delle Marche in maniera coerente con lo scenario sociale attuale, mirate in particolar modo al contrasto dei reati più diffusi e maggiormente lesivi della tranquillità della popolazione, il Generale Conforti ha sottolineato, quale esempio, l’efficacia dell’attività di controllo del territorio e «dell’attività preventiva, accompagnata da mirati servizi sull’intero territorio regionale che hanno consentito di arrestare in flagranza nel 2024 e nei primi 5 mesi del 2025 ben 24 autori di truffe con la tecnica del finto carabiniere e identificarne e denunciarne in stato di libertà altri 83». Proprio per le meritorie attività svolte a tutela dei minori, quest’anno, in occasione della celebrazione della Festa dell’Arma che si è tenuta in Piazza di Siena a Roma, è stata tributata alla Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri la Medaglia d’Oro al “Valor Civile”.

I dati

L’attività dell’Arma dei Carabinieri in tutto il territorio regionale si traduce in numeri. Sono stati arrestati in flagranza nel 2024 e nei primi 5 mesi del 2025 ben 24 autori di truffe con la tecnica del finto carabiniere e denunciati in stato di libertà altri 83. Nel 2024 sono stati perseguiti 32.929 reati, le persone denunciate in stato di libertà sono state 11.266 e quelle denunciate in stato di arresto 887. Due i femminicidi, 623 i maltrattamenti in famiglia e 318 i reati di stalking e atti persecutori registrati. Importante anche l’impegno per il contrasto allo spaccio di stupefacenti: sono state 509 le persone denunciate all’autorità giudiziaria (di cui 161 in stato di arresto). Sono stati sequestrati 23 kg di cocaina, 2 kg di eroina, 165 kg di hashish e 15 kg di marijuana, oltre a 72 piante di cannabis indica per un valore complessivo delle sostanze sequestrate di 1.835.820 euro. L’attività di controllo stradale ha visto i militari impegnati in 3.212 interventi per incidenti di cui 43 mortali. Nell’ambito del controllo del territorio sono pervenute 7.616 richieste di intervento al 112, eseguiti 92.651 servizi preventivi. Controllati 308.442 automezzi e identificate 447.992 persone. 

I riconoscimenti

Sono stati quindi premiati i Carabinieri che si sono particolarmente distinti nello svolgimento del servizio. Medaglia di bronzo al valor civile concessa dal presidente della Repubblica al maresciallo maggiore in congedo Gennaro Idea e al maresciallo Luigi Scapicchio per aver salvato una donna in un incendio (Corinaldo, 7 maggio 2016); medaglia di bronzo al valor civile concessa dal presidente della Repubblica ai brigadieri Francesco Caruso e Francesco Olimpio per aver tratto in salvo una donna immobilizzata a letto durante un incendio a Porto Sant’Elpidio (21 dicembre 2016). Encomio solenne, concesso dal Comandante generale dell’Arma dei carabinieri è andato al maresciallo maggiore Stefano Pennesi per essere intervenuto all’interno di una galleria dove si era verificato un incidente tra un’ambulanza e un bus con conseguente incendio dei mezzi e aver messo in salvo 38 passeggeri del pullman di cui 26 minorenni (Urbino, 27 dicembre 2023). Encomio semplice del comandante della Legione carabinieri Marche al brigadiere Alessandro Cellamare per aver arrestato un pedofilo ad Ancona in una complessa indagine tra ottobre 2022 e ottobre 2023; e al vice brigadiere Camillo De Luca, all’appuntato scelto qualifica speciale Giuseppe Nardocci e all’appuntato scelto Giuseppe Marchione per aver arrestato un malvivente che aveva perpetrato la truffa del finto carabiniere e recuperato l’intera refurtiva ammontante a 47.950 € (Ascoli Piceno e Folignano, 21 marzo 2024). Encomio semplice concesso dal comandante della Legione Carabinieri Marche al maresciallo capo Nicola Pagano, comandante di Stazione, per aver salvato un uomo che al culmine di una lite familiare aveva esploso un colpo di pistola in aria e minacciato di uccidersi (Fiuminata, 24 settembre 2024). Encomio semplice concesso dal Comando unità Forestali ambientali e agroalimentari Carabinieri al maresciallo capo Francesco Barra, al maresciallo ordinario Tiziano Latini, ai brigadieri Luca De Leoni Vitale e Alfonso Carbonella, all’appuntato scelto qualifica speciale Giorgio Morbidelli, al carabiniere scelto Giuseppe Di Nuzio che hanno ricevuto la ricompensa in rappresentanza anche del Tenente colonnello Simone Cecchini, dei marescialli capo Andrea Barchiesi e Luca Girolomini, dei marescialli ordinari Massimo Lucarini e Giacomo Giulioni, degli appuntati scelti qualifica speciale Gianluca Gelmi e Carlo Torelli, degli appuntati scelti Andrea Di Giustino e Gabriele Papetti e del carabiniere scelto Marco Aquila.

Il concorso per le scuole

A testimonianza della solida sinergia tra l’Arma dei Carabinieri e il mondo della scuola per la diffusione della cultura della legalità e per il contrasto delle devianze giovanili e del bullismo, sono stati premiati gli studenti degli istituti scolastici di alcune scuole primarie e secondarie  di Ancona, Fermo, Tolentino, Osimo, San Benedetto del Tronto, Castelfidardo, Pergola, Fano, Pesaro, Camerano, Urbino e Ascoli Piceno, vincitrici del concorso artistico intitolato “Il Carabiniere: un amico che mi ascolta, un amico che mi aiuta” indetto dall’Ufficio Scolastico Regionale e dal Comando Legione Carabinieri Marche.