Ancona-Osimo

Nel Paniere solidale di ANT il meglio delle Marche per sostenere l’assistenza domiciliare oncologica

Al via la seconda edizione del progetto promosso da Assistenza nazionale tumori, con il patrocinio del Consiglio regionale delle Marche. I panieri realizzati per questo Natale sono 700: ognuno contiene eccellenze agroalimentari locali e articoli per la cura del corpo e sarà acquistabile con un contributo minimo di 20 euro

Presentazione del progetto “Il Paniere delle eccellenze nelle Marche”

ANCONA – Sostenere l’assistenza domiciliare oncologica e promuovere una sana alimentazione. Sono gli obiettivi del progetto “Il Paniere delle eccellenze nelle Marche”, giunto alla seconda edizione, promosso dalla Fondazione ANT (Assistenza nazionale tumori) Italia Onlus e patrocinato dal Consiglio regionale delle Marche.

Perfetta idea regalo solidale per il Natale, il Paniere è un contenitore di eccellenze agroalimentari locali, come vino, cereali, pasta, legumi, e articoli per la cura del corpo. I panieri realizzati per questo Natale sono 700, 150 in più rispetto alla prima edizione, e l’obiettivo è raccogliere almeno 14mila euro. Lo scorso anno il progetto ha consentito di sostenere 563 giornate di assistenza domiciliare oncologica. Vino, cereali, pasta, birra, olio, formaggi, insaccati, miele, cioccolato e, novità di quest’anno, articoli per la cura del corpo, come saponi e creme, sono i prodotti inseriti nel cestino di iuta, acquistabile con un contributo minimo di 20 euro e distribuito da domani (28 novembre) al 24 dicembre nei Merc’Ant e i PAAV (punti di aggregazione e ascolto gestiti dai volontari) di Civitanova Marche, Porto San’Elpidio e Pesaro.

Presentazione del progetto “Il Paniere delle eccellenze nelle Marche”

Presente nelle Marche da 26 anni, l’ANT conta su un’equipe di 11 medici, 6 infermieri e 4 psicologi per garantire assistenza gratuita domiciliare ogni anno a circa 850 malati di tumore. «Dopo il successo dello scorso anno – dichiara Vera Vernarecci, Sviluppo Marche Fondazione ANT Italia onlus – abbiamo deciso di proseguire, contando su un sostegno ancora più ampio delle istituzioni e delle associazioni di categoria. ANT fino ad oggi ha assistito nelle Marche oltre 9mila persone, curando a domicilio il paziente e dando assistenza anche alle famiglie, in tutte le fasi della malattia». CNA Marche, Confapi, Copagri, Cia sono alcune delle associazioni che hanno collaborato al progetto. «Un’iniziativa legata alla solidarietà nella quale ci siamo e ci saremo – dice Francesca Petrini, presidente Unione agroalimentare CNA Marche – l’alimentazione ha un ruolo preventivo fondamentale nell’insorgenza dei tumori, pensiamo che sia dovere di un’associazione di categoria sensibilizzare i produttori verso certe tematiche, educandoli a selezionare le materie prime più salutari».

«Il nostro punto di forza – racconta Germana Severini, coordinatrice sanitaria per le Marche – è una reperibilità h24 sette giorni su sette, anche nei giorni festivi. Siamo dei professionisti, andiamo a casa dei malati, non abbiamo l’ospedale, né un camice, entriamo in punta di piedi e facciamo a domicilio tutto quello di cui ha bisogno il malato, anche semplicemente parlare e capire i loro bisogni, perché una chiacchierata può diventare tanto importante quanto una flebo». «È un progetto che abbiamo sostenuto con convinzione fin dalla sua nascita – sottolinea Antonio Mastrovincenzo, presidente del Consiglio regionale – perché coniuga alla solidarietà, la prevenzione, la corretta alimentazione e la promozione dei nostri prodotti enogastronomici. Ringrazio i volontari, i medici e gli infermieri di ANT per il loro servizio sul territorio e le 60 aziende che hanno donato i prodotti». I panieri possono essere prenotati presso le delegazioni territoriali o tramite il sito internet www.ant.it/marche.

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