Ancona-Osimo

Aeroporto, da Ancona a Barcellona: 3 nuove rotte nazionali e 4 internazionali. D’Orsogna: «Per l’anno prossimo 700mila passeggeri»

Dal 1° ottobre i voli di continuità su Roma, Milano e Napoli, dal 15 settembre le rotte su Barcellona, Bucarest e Vienna. Dall'inverno arriva anche quella su Amsterdam

L'area partenze dell'aeroporto di Ancona

ANCONA – Autunno all’insegna del grande rilancio per l’aeroporto di Ancona, che dal 15 settembre conterà tre nuove rotte internazionali, Barcellona, Bucarest e Vienna, una quarta, Amsterdam, arriverà entro l’anno, mentre dal 1° ottobre prenderanno il via le tre rotte nazionali, Roma, Milano e Napoli.

L’Ad di Ancona International Airport, Alexander D’Orsogna, ieri durante la presentazione delle rotte internazionali, ha parlato di una fase di «grande sviluppo» per il Raffaello Sanzio. «Dovremmo chiudere l’anno (2023) – ha detto – con passeggeri che oscillano tra 530mila e 550mila, l’anno scorso abbiamo chiuso con circa 470mila passeggeri (468) e l’anno prossimo (2024) andremo a sfiorare i 700mila passeggeri». Si tratta del «cuore delle operazioni di riposizionamento dell’aeroporto» ha spiegato.

Da sinistra Bruschini, Acquaroli e D’Orsogna

I voli di continuità, su Roma, Milano e Napoli «partiranno tutti dal 1° ottobre – ha spiegato D’Orsogna – come da bando pubblicato dall’Enac: avremo due voli al giorno per Milano Linate, due voli al giorno per Roma Fiumicino e un volo al giorno per Napoli».

Ad operare le rotte internazionali e i voli di continuità nazionale sarà la compagnia Aeroitalia, nata nel 2022, la quale conta una flotta di otto aerei. I voli per Barcellona, Bucarest e Vienna verranno effettuati dagli ATR 77/600 alimentati fino al 50% da biocarburanti, aerei che consentono un collegamento ad alta velocità a ridotte emissioni. Altri tre aerei avranno base ad Ancona ed effettueranno i voli di continuità nazionale.

Rotte nazionali e internazionali che consentiranno alla regione uno sviluppo turistico, ma anche economico, infatti, come spiegato ieri dal direttore dell’Atim Marco Bruschini, il volo su Amsterdam, che prenderà il via entro l’inverno, sarà importante anche per gli affari e permetterà di destagionalizzare l’offerta.

Con le nuove rotte l’aeroporto di Ancona sarà collegato a 10 mercati internazionali, ha spiegato Bruschini: Inghilterra, Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Albania, Romania, Austria, Polonia e Germania. Nella mappa delle destinazioni da Ancona ci sono Parigi, Londra, Tirana, Monaco, Cagliari, Olbia, Charleroi (Bruxelles), Cracovia, Palermo, Catania, Dusseldorf. Catania, Londra e Parigi sono le novità dell’estate 2023, Barcellona, Bucarest e Vienna, quelle dell’autunno 2023.

Le tre rotte aeree per Barcellona, Bucarest e Vienna saranno operate dagli ATR 72/600 Aeroitalia da 68 posti, dotati di motori che consentono alta velocità e ridotte emissioni, potendo essere alimentati fino al 50% da biocarburanti. Il volo Ancona – Barcellona partirà due volte a settimana, quello Ancona – Bucarest (Baneasa) tre volte a settimana, e infine il volo Ancona – Vienna verrà effettuato due volte a settimana. Le tariffe medie dei voli partiranno dai 70 euro.

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