ANCONA- Rispettare il mare significa anche rispettare ciò che arriva sulle nostre tavole. È con questo spirito che AnconAmbiente S.p.A. partecipa, per il terzo anno consecutivo, a Tipicità in Blu, la rassegna dedicata all’identità marittima e alla cultura blu, in programma ad Ancona dal 17 al 23 maggio. Cuore pulsante della partecipazione dell’azienda sarà il talk-cooking show “Sapori del Mare: la cucina del riuso contro lo spreco alimentare tra green e blue economy”, che si terrà sabato 17 maggio alle ore 17:00 presso la Sala Amici del Mare di Marina Dorica.
L’appuntamento non è solo un evento gastronomico, ma una vera e propria esperienza educativa. Obiettivo: dimostrare come la cucina del riuso possa rappresentare una risposta concreta allo spreco alimentare e un tassello fondamentale dell’economia circolare. Un tema tanto attuale quanto urgente, affrontato da AnconAmbiente con un approccio creativo, accessibile e coinvolgente.
A guidare il dibattito, moderato dal giornalista Gabriele Costantini, sarà una tavola rotonda con ospiti di rilievo: il presidente di AnconAmbiente Antonio Gitto, Elio Brutti di CO.PE.MO – Cooperativa Pescatori Molluschicoltori, e lo chef Paolo Antinori, anima del Ginevra Restaurant e volto del gruppo The Begin. Proprio a quest’ultimo sarà affidata la dimostrazione pratica del valore del recupero: una degustazione guidata con piatti realizzati utilizzando ingredienti di “seconda scelta” ma ricchi di potenzialità, tutti provenienti dal mare Adriatico.
«Ridurre lo spreco alimentare non è solo una buona abitudine, ma una vera sfida collettiva – ha dichiarato Gitto –. Attraverso questo evento vogliamo mostrare che anche piccoli gesti quotidiani, come riutilizzare il cibo, possono avere un impatto concreto sull’ambiente e sulla società».
L’iniziativa si inserisce nel percorso di sensibilizzazione ambientale portato avanti da AnconAmbiente con il progetto Regaliamoci l’Ambiente, nato nel 2018. Un programma che mira a coinvolgere i cittadini nella gestione consapevole delle risorse, promuovendo il recupero e il corretto smaltimento della frazione organica. Quando gli avanzi non possono essere riutilizzati, infatti, il compostaggio rappresenta una delle chiavi per trasformare il rifiuto in risorsa.