ANCONA – Alberi e arbusti gettati in mezzo alla strada in attesa da giorni dello smaltimento. Stavolta, ci troviamo a Capodimonte, in via del Campetto. In questo rione, i residenti hanno più volte – soprattutto tramite il nostro giornale – invocato gli interventi del Comune.
Non solo per quanto riguarda lo stato delle strade e i tanti locali comunali sfitti che potrebbero fungere da un polo attrattivo per eventi e iniziative, ma anche per lo stato del verde e le condizioni degli alberi. Tanto che, nei giorni scorsi, è stato un anziano abitanti di Capodimonte a pensarci.
Armatosi di cesoie, guanti e pala, ha sfalciato l’erbaccia, potando gli alberi che necessitavano di manutenzione. Poi, l’anziano avrebbe imballato i rifiuti organici in diverse fascine, che ha «appoggiato in modo composto e dietro una batteria di bidoni», con tanto di transenna con la scritta ˈPericoloˈ.
A distanza di circa una settimana, però, quei rami secchi sono ancora là. Certo è che la procedura per smaltire il verde non sarebbe stata correttamente eseguita, a quanto pare. Difatti, AnconAmbiente, l’azienda di nettezza urbana che si occupa di smaltimento rifiuti, chiede di riporre il verde in grossi bustoni di plastica, previo accordo con la ditta per il giorno del ritiro.
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Sta di fatto che, però, ora quegli alberi occupano una parte di marciapiede e soprattutto – in un periodo estivo che volge al termine, ma che vede ancora (per fortuna) la presenza di tanti turisti – sono brutti da vedere.
L’invito di una residente, nonché nostra lettrice, la signora Rita Stecconi, è quello di provvedere quanto prima allo smaltimento: «Sì, forse la procedura seguita dal mio vicino non è stata quella esattamente prevista, però lui l’ha fatto in buona fede. Ora – fa Rita – l’importante è trovare una soluzione prima che il vento e le piogge disfino queste fascine e creino ulteriore disagio per il passaggio pedonale».