Ancona-Osimo

Alluvione nelle Marche, l’assessore regionale Carloni alle imprese colpite: «Daremo risposte efficaci e tempestive»

Riunione d'urgenza per «delineare un percorso che individui le esigenze di tutte quelle realtà economiche che hanno subito danni». Obiettivo: «Poca burocrazia, velocità e azioni efficaci»

I portici Ercolani di Senigallia invasi da acqua e fango dopo l'alluvione del 15 settembre 2022
I portici Ercolani di Senigallia invasi da acqua e fango dopo l'alluvione del 15 settembre 2022

ANCONA – «Abbiamo voluto fare una ricognizione urgente per comprendere i bisogni del settore economico colpito dalla terribile alluvione, per dare risposte efficaci e tempestive. Non c’è tempo da perdere». Così il vicepresidente della Regione Marche e assessore alle Attività Produttive, Commercio e Agricoltura Mirco Carloni al termine della riunione d’urgenza convocata questa mattina insieme agli assessori Guido Castelli e Stefano Aguzzi con le associazioni di categoria, le sigle sindacali e l’ente camerale della Regione.

«Con gli assessori Castelli e Aguzzi abbiamo incontrato tutti gli attori coinvolti – continua l’assessore Mirco Carloni – per delineare un percorso che individui le esigenze di tutte quelle realtà economiche che hanno subito danni da questa alluvione. Lavoriamo affinché l’intervento della Regione Marche a sostegno del mondo economico e produttivo sia tempestivo ed efficace. Stiamo definendo la strategia per intervenire insieme alle associazioni di categoria, le sigle sindacali e la Camera di Commercio. Poca burocrazia, velocità e azioni efficaci. Con l’incontro di questa mattina abbiamo voluto capire quale sia la migliore risposta da dare ai tanti imprenditori colpiti, perché in questo momento di dolore e di grandi sofferenze vogliamo essere costantemente al fianco delle popolazioni colpite e degli imprenditori. I temi presentati durante questa riunione saranno inseriti all’interno della proposta che domani, insieme ai colleghi di giunta, presenteremo al presidente Francesco Acquaroli, nominato commissario straordinario delegato».

«Il primo obiettivo – rimarca Carloni – è quello di considerare tutte le attività che hanno subito conseguenze attraverso una capillare ricognizione localizzata, suddivisa per settori merceologici e georeferenziata delle zone colpite. Non vogliamo che nessuno venga escluso. Abbiamo ritenuto di suddividere gli interventi sia come modalità risarcitoria sia come liquidità. Il mondo bancario ha dato la propria disponibilità a concedere una linea di credito a fondo perduto e domani con Abi è programmata una riunione in cui verranno definite le misure finanziarie da adottare. Per il settore agricolo stiamo pensando ad una misura con fondi del Psr per coprire i danni riportati da agricoltori e allevatori. Il coordinamento che abbiamo istituito questa mattina con la Camera di Commercio e con le associazioni di categoria consentirà di affrontare, con forza, determinazione e in piena condivisione questa stagione imprevista quanto impegnativa, nella quale ognuno di noi è chiamato a fare responsabilmente il proprio dovere».

L’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi ha sottolineato «come nelle prossime ore ci si attiverà con i dirigenti della Regione Marche per tutelare i dipendenti e le famiglie individuando interventi come la cassa integrazione in deroga».

Il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini ha rappresentato «la vicinanza e la solidarietà del sistema camerale e del suo presidente nazionale Andrea Prete, che ha attivato il fondo camerale per gli eventi calamitosi a favore delle imprese colpite dalla alluvione come in passato accaduto per le aree del sisma, saremo a fianco della regione in questo momento difficile per le nostre comunità».


Al tavolo erano presenti Raimondo Orsetti, Capo Dipartimento Sviluppo Economico, Alessandro Alessandrini – Confagricoltura Marche, Alessandro Ligurgo – Confesercenti Pesaro Urbino, Alessandro Taddei – Cia Marche, Angela Velenosi, Antonio Gitto – Ugc Cooperative, Sandro Assenti – Confesercenti Marche, Guido Castelli – Assessore Marche, Elena Capriotti – Confesercenti, Gilberto Gasparoni – Confartigianato Marche, Giacomo Bramucci – Presidente Confcommercio Marche Centrali, Gianfranco Alleruzzo – Presidente Legacoop Marche, Gianfranco Santi – Direttore Cia Marche, Gino Sabatini – Presidente Camera Commercio Marche, Marco Ferracuti – CISL, Massimiliano Polacco – Direttore Confcommercio Marche Centrali, Massimo Rocchi – Direttore Dipartimento Lavoro e Formazione Professionale, Mauro Scattolini – Confcooperative Marche, Otello Gregorini – Segretario CNA Marche, Pier Stefano Fiorelli – Confesercenti Pesaro Urbino, Pietro Talarico – Direttore Direzione Attività Produttive Regione Marche, Giuseppe Santarelli – Cgil, Sauro Rossi – Cisl Marche, Fabrizio Schiavoni – Segretario Camera Commercio Marche, Stefano Aguzzi – Assessore Marche, Loredana Campitelli – Cia Marche, Giovanni Dini – CNA Marche, Lorenzo Bisogni – Direttore Direzione Agricoltura.

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