OSIMO – Sono riusciti a introdursi al quarto piano di un condominio di 10 appartamenti vicino all’ufficio postale i ladri che lo scorso fine settimana (9 luglio) sono tornati a disturbare i residenti di Osimo Stazione. Non si tratterebbe di ladri acrobati ma di qualcuno che presumibilmente è passato dal portone principale e nessuno se ne è accorto. E’ successo sabato scorso, nonostante i tanti controlli delle forze dell’ordine che, adesso che l’estate è entrata nel vivo, hanno intensificato quelli contro i reati predatori.
«Purtroppo questa è la sorpresa che ho trovato al rientro dalle vacanze, cassetti sventrati e vestiti e oggetti ovunque – denuncia il proprietario -. A quanto sembra non hanno portato via grandi valori, anche perché non ho collezioni di Rolex o Bulgari, ma quello che mi fa più arrabbiare hanno preso un pc portatile Asus, vecchio di almeno 10 anni non funzionante, che dovevo portare a riparare, in cui avevo salvato le foto di famiglia e della mia vita, che non ho fatto in tempo a fare un backup. Alcuni hanno segnalato la strana presenza di due giovani donne all’incrocio tra le vie Cairoli e Mameli che scattavano delle foto poco prima, forse facevano da “palo”. Mi ha dato l’impressione che sono andati diretti nel mio appartamento, forse perché informati da qualcuno della zona. Se avete notizie fatemi sapere o avvisate le forze dell’ordine».
L’auto in fuga
Continuano serrati i controlli sulla circolazione stradale portati avanti dalle pattuglie della Polizia Locale osimana, con particolare attenzione, visto il periodo estivo, alle strade di maggior percorrenza proprio per prevenire incidenti stradali e sottoporre a verifica i conducenti e le macchine. Una pattuglia della Municipale si trovava in via d’Ancona, a San Biagio di Osimo, l’altro giorno quando ha notato una macchina che avvicinandosi al posto di controllo ha subito invertito il senso di marcia per eludere i controlli. La fuga è stata breve. Al veicolo è stato intimato l’alt ed è stato sottoposto ad un controllo accurato. Il conducente non aveva la patente di guida e siccome dai controlli è emerso che il giovane era recidivo alla circolazione senza il documento, è stato denunciato. La macchina invece è stata sottoposta a sequestro amministrativo con affidamento ad una depositeria convenzionata in attesa della confisca: il conducente infatti è risultato anche gravato da precedenti penali.