Ancona-Osimo

Al Cus Ancona il derby in Serie B

Gli anconetani si aggiudicano la partitissima con la Tenax Castelfidardo e rivedono i playoff. I padroni di casa bravi a ribaltare il passivo dell’intervallo

Un'immagine del derby dello scorso anno

ANCONA – Una gara maschia, spettacolare, ricca di colpi di scena. Il derby di sabato scorso, tra Cus Ancona e Tenax Castelfidardo, è stato senza dubbio tra i più belli degli ultimi anni. L’hanno spuntata i padroni di casa, grazie ad una ripresa in cui con orgoglio e carattere sono stati bravi a ribaltare il passivo dell’intervallo.

Passando alla gara, dorici in formazione tipo mentre i fidardensi devono rinunciare per squalifica all’estro di Dario Vitale. Sin dalle prime battute entrambe le compagini non si risparmiano, producendosi in interventi al limite del regolamento. Alla fine si conteranno cinque ammoniti e tre espulsi, cose tipiche di tali match.

Al quinto minuto la prima fiammata. Luca Carnevali è bravo ad incunearsi tra le maglie anconetane e scaricare un proiettile sotto la traversa. Vittori non vede partire la traiettoria ed è battuto per la prima volta. Tenax in vantaggio. Lo 0-1 non allenta, però, la pressione dei padroni di casa, subito alla ricerca del pareggio. 1-1 che arriva nei minuti finali quando Yeray Alcaraz realizza un tiro libero da distanza ravvicinata, conseguente ad un fallo di Piersimoni. Il pubblico casalingo non finisce neanche di esultare, che lo stesso Piersimoni inganna Vittori con una traiettoria velenosa. Nuovo vantaggio ospite con le squadre che vanno a riposo.

Nella ripresa il copione s’inverte. Il Cus spinge sull’acceleratore, la Tenax si difende. Nel giro di tre minuti, nella fattispecie tra il nono e il dodicesimo, Belloni prima e Iban Alcaraz poi firmano aggancio e sorpasso, facendo schizzare in piedi i tanti presenti al PalaCus. La gara si innervosisce, viene espulso Junior per doppia ammonizione, e lo spettacolo cala inevitabilmente.

Al triplice fischio è gioia Cus Ancona con un focolaio di rissa che si accende prima del rientro negli spogliatoi. Ne faranno le spese Latini e Di Iorio, espulsi dal direttore di gara. Con questo successo la formazione di Fabio Carletti si rimette in corsa per i playoff, mentre la Tenax Castelfidardo del presidente Peppe Cassisi esce ridimensionata nelle ambizioni, ma non negli obiettivi che sono ancora ampiamente alla portata.

CUS ANCONA: Vittori, Bianchi, Laurenzi, Fioretti, Latini, Junior (C), Yeray Alcaraz, Zizzamia, Iban Alcaraz, Belloni, Angelelli All. Carletti

TENAX CASTELFIDARDO: Bellagamba, Baiocchi, Zimmerman, Carducci, Cassisi, Di Iorio, Massacesi, Carnevali, Kania, Piersimoni, Gravina All. Maccaroni

Arbitri: Sig. De Matteis di Mestre e Sig. Buonocore di Castellamare
Crono: Sig. Serfilippi di Pesaro

Reti: 5’ Carnevali, 19’ Yeray Alcaraz, 20’ Piersimoni, 29’ Belloni, 32’ Iban Alcaraz

Ammoniti: Belloni, Cassisi, Piersimoni, Carnevali, Di Iorio

Espulsi: Junior (somma di ammonizioni), Di Iorio (comportamento scorretto), Latini (comportamento scorretto)

Note: Spettatori 200 circa

Ti potrebbero interessare