Ancona-Osimo

Aeroporto Raffaello Sanzio di Falconara verso la riapertura dopo l’incidente dell’aereo dell’aeronautica militare

Sull'aereo militare, che ha urtato contro uno stormo di uccelli mentre era in fase di rullaggio lungo la pista, dovranno essere eseguiti interventi di riparazione. L'abilità del pilota che ha scongiurato il peggio

L'aeroporto di Falconara
L'aeroporto di Falconara

ANCONA – Dovrebbe riaprire in serata, presumibilmente dopo le 19,30 di oggi – 25 maggio -, l’Aeroporto di Falconara Marittima Raffaello Sanzio rimasto chiuso dalle 8,30 di questa mattina in seguito ad un incidente che ha coinvolto un aereo dell’aeronautica militare con 2 persone a bordo, di cui una in fase di addestramento.

Sull’aeromobile, che era impegnato in un volo di addestramento e ha urtato contro uno stormo di uccelli mentre era in fase di rullaggio lungo la pista, subendo lo scoppio di una gomma, dovranno essere eseguiti interventi per procedere alla sostituzione del carrello, le cui parti di ricambio sono decollate dalla base militare di Pratica di Mare.

Francesco Baldelli

L’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli, sentito sull’accaduto, ha tenuto a sottolineare l’abilità del pilota che ha scongiurato il verificarsi di conseguenze ben peggiori. «Oltre al fattore umano – osserva l’assessore – ha inciso anche la qualità della infrastruttura che vanta una pista lunga circa 3 chilometri e larga 45 metri, sviluppandosi su una superficie di oltre 50 mila metri quadrati. Queste caratteristiche rappresentano una rarità per aeroporti regionali di dimensioni più ridotte e consentono a qualunque tipologia di velivolo di atterrare e decollare con una ampia possibilità di manovra, anche in casi limite come quello che si è verificato questa mattina. La Regione continua a puntare su questa infrastruttura, funzionale, insieme a Porto ed Interporto, a disegnare le Marche intermodali e interconnesse in linea con la visione della Giunta Acquaroli».

Questa mattina erano intervenuti sul posto sono i vigili del fuoco dello scalo aeroportuale, ma fortunatamente non ci sono stati feriti, né si sono sviluppate fiamme o perdite di carburante.

L’Aeronautica ha nominato una commissione interna per verificare la corretta esecuzione dei protocolli. 

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