Ancona-Osimo

30 anni del 118, l’assessore alla Sanità Saltamartini: «Con la riforma della legge 13 nuove sfide»

Nelle piazze delle Marche si sono celebrati i 30 anni del 118. In un anno sono state 75mila le chiamate alla centrale di Ancona per una media di 200 interventi al giorno, il 25% dei quali codici rossi

30 anni 118 ad Ancona

ANCONA – «Vedere rappresentanti di tutte le forze politiche partecipare ad una stessa manifestazione è un segnale importante del fatto che è ora di mettere la sanità al centro». Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, a Piazza Cavour ad Ancona, una delle cinque piazze delle Marche in cui si sono celebrati i 30 anni del 118 alla presenza di operatori e volontari che hanno effettuato dimostrazioni delle manovre di primo soccorso.

Oltre ad Ancona, piazza del Popolo a Pesaro, piazza della Libertà a Macerata, piazza del Popolo a Fermo e piazza del Popolo ad Ascoli Piceno. «La riforma della Legge 13 sulla quale si sta aprendo la discussione – ha detto l’assessore Saltamartini – porterà di fatto alla fine dell’Asur, con un ritorno alla centralità delle Province ma importanti saranno gli atti aziendali, con la rivisitazione degli organigrammi nelle aziende che terranno conto ad esempio del numero dei medici, degli infermieri, e poi ci sarà il nuovo piano socio-sanitari. Sanità significa diritto alla vita, perché essere soccorsi coi modi e nei tempi giusti può fare la differenza».

Un momento del trentennale del 118 ad Ancona

Il direttore generale Asur Marche Nadia Storti ha sottolineato come «la rete di emergenza territoriale ha cambiato il modello di assistenza dei cittadini, il personale del 118 (ora 112) è molto qualificato, e si tratta di una rete importante che parte da una telefonata per cui anche i cittadini devono essere informati per un corretto utilizzo. Le Marche puntano sulla professionalità degli operatori tanto da avere un corso di formazione specifico per il 118 altamente qualificante».

Il direttore della Centrale Regionale 118 Mario Giusti ha fornito i dati dell’attività svolta dalla centrale operativa di Ancona che in un anno ha ricevuto 75mila chiamate, per una media di 200 interventi al giorno, il 25% dei quali codici rossi. I due elicotteri dell’elisoccorso, tra Marche ed Umbria, svolgono circa 1.200 interventi nell’arco dei 12 mesi. Infermieri, autisti-soccorritori e rappresentanti della Croce Rossa hanno portato una testimonianza del loro lavoro.

Ad Ancona sono intervenuti la sindaca Valeria Mancinelli, Luca Marconi (capo di Gabinetto Presidenza del Consiglio Regionale), Marta Ruggeri (capogruppo M5s), Giacomo Rossi (capogruppo Civici Marche), Anna Menghi (consigliera regionale Lega), Elena Leonardi (presidente della Commissione Sanità, Maurizio Mangialardi (capogruppo Pd), Luca Santarelli capogruppo Rinasci Marche).

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