OSIMO – È per una sanità più vicina ai cittadini grazie alle nuove tecnologie che è stato inaugurato stamattina (8 febbraio) il nuovo Punto salute Inrca di Osimo all’interno della Lega del filo d’oro di Osimo, terzo in regione dopo quelli già avviati nei mesi scorsi ad Acquasanta Terme e ad Appignano. Un Punto importante che permetterà di effettuare visite, analisi e referti veloci grazie alle nuove tecnologie appunto, sfoltendo le liste di attesa e dando un taglio alle difficoltà tecniche riscontrate da parte della popolazione, quella più fragile. Tecnologie legate alla competenza degli operatori dell’Inrca nell’ambito delle cura e dell’assistenza ai pazienti anziani. Con la direttrice generale dell’Inrca Maria Capalbo e Rossano Bartoli, presidente della fondazione, il taglio del nastro alla presenza di tante autorità, tra cui l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni. «Il Punto salute rappresenta un approccio reale e innovativo sul territorio di riferimento, con semplificazione degli accessi alle prestazioni sanitarie permettendo lo sviluppo di nuovi modelli assistenziali per una migliore prevenzione e gestione delle problematiche di salute degli anziani», ha detto la dottoressa Capalbo. Il Punto rimarrà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 14. Per accedere ai servizi occorre la prescrizione del medico e la prenotazione attraverso il cup. Grazie al personale infermieristico altamente specializzato, si potranno effettuare esami strumentali come elettrocardiogramma, spirometria, holter, saturazione e pressione arteriosa, osservazione dermatologica, far pervenire i risultati ai medici e riceverli attraverso la telerefertazione. Il Punto rientra nel progetto “Smart village” che vede la collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria industriale e Scienze matematiche dell’Università Politecnica delle Marche per attivare modelli sperimentali e innovativi di assistenza socio sanitaria. L’obiettivo è di prevenire eventi acuti e migliorare la qualità della vita dei pazienti anziani. A ribadirlo anche Aldo Salvi, sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, e il rettore dell’Univpm Gian Luca Gregori.
L’incontro sanitario a Filottrano
Si è svolto ieri mattina (mercoledì 7 febbraio) negli uffici dell’Ast di Ancona, un incontro tra il sindaco di Filottrano Lauretta Giulioni e il direttore generale dell’Ast Giovanni Stroppa (presenti anche il direttore socio sanitario Dott. Massimo Mazzieri, il direttore medico Corrado Ceci e il vicesindaco Doriano Carnevali). Sono stati trattati temi di rilevante interesse per la città di Filottrano e per il territorio quali la necessità dell’attivazione del servizio potes h24 con infermiere a bordo per la zona posta al di là del Ponte San Carlo di Jesi (zona Nord), oggetto di lavori di ristrutturazione. La necessità di assicurare un servizio sanitario il più possibile celere ed efficace con la minima spesa rende desiderabile a parere del Sindaco il prolungamento h24 del servizio potes h12 esistente a Filottrano, sia per posizione strategica del Comune sia per il minor costo che il prolungamento di un servizio già esistente offre rispetto all’attivazione di una nuova postazione. Si è poi affrontato il tema dell’imminente partenza dei lavori per la realizzazione a Filottrano della Casa della Comunità, la nuova struttura socio sanitaria che costituisce il nuovo modello di assistenza territoriale che entrerà a far parte del Sistema sanitario nazionale. La Casa della Comunità è stata inserita nel progetto sanitario del Comune di Filottrano, finanziata con il Pnrr 2021, grazie all’impegno dell’amministrazione Giulioni. Un breve cenno si è fatto sull’entrata in vigore delle nuove norme di organizzazione del sistema di emergenza sanitaria nelle Marche con particolare riferimento alle Potes e al nuovo regolamento della conferenza dei Sindaci di prossima applicazione. Le parti si sono date appuntamento a breve per conoscere i risultati degli approfondimenti concordati e la fattibilità e tempistiche di attivazione dei servizi richiesti.