Jesi-Fabriano

Caminada de San Giuseppe, ritorno dopo tre anni col boom: 3mila e 200 in festa a Jesi

Edizione da record per la manifestazione organizzata dalla Spes Jesi, alla ripresa dopo lo stop imposto dal Covid. In tanti non sono voluti mancare all'appuntamento

Lo scatto alla partenza della Caminada

JESI – Il richiamo del ritorno di una manifestazione amatissima come la Caminada de San Giuseppe dopo tre anni di assenza forzata causa Covid ha fatto presa, stamattina 19 marzo – precisamente il giorno di San Giuseppe – su 3mila e 200 partecipanti ufficiali alla manifestazione. Cui si possono serenamente aggiungere almeno altre due o tre centinaia di persone in più, aggregatesi lungo il percorso. Un boom, che a dispetto del tempo incerto promesso dal cielo di questa ultima domenica di inverno, ha premiato la tenacia della organizzazione della Spes Jesi nel riproporre un evento che fa parte ormai, dal 1980, dell’anima del quartiere e più in generale della città.

Sono stati 700 gli iscritti alla 3 chilometri, 2mila e 100 quelli alla 6 e infine 400 i partecipanti lungo il percorso da 12 chilometri della Caminada. Come da tradizione partenza e arrivo dal piazzale della chiesa di San Giuseppe, dove per tutto il giorno si terrà, al fianco delle celebrazioni religiose, la fiera con la pesca di beneficenza, e poi di corsa o, più spesso, di passo per le vie Sardegna, Calabria, Montelatiero, San Marcello, Passionisti, Santa Lucia, Friuli fino al ritorno. Una formula classica e di successo: in strada famiglie con passeggini – sul palco chiamato a prendere l’applauso anche Nicolò, tre mesi, il più piccolo partecipante – e cani al guinzaglio, appassionati coi bastoncini del nordic walking, gruppi sportivi o di amici con magliette celebrative e in generale la festa del ritornare insieme.

La partenza della Caminada de San Giuseppe 2023

Dal palco a dare il via l’imprenditore Walter Darini, sin dalla prima edizione insieme a Avis al fianco della Caminada, e l’ingegner Paolo Morosetti, presidente della Fondazione Carisj. Anfitrione dal palco Graziano “Figaro” Fabrizi. A salutare la ripartenza della Caminada, il parroco don Giuliano Fiorentini: «Bentornati, pensavo che della Caminada in questi tre anni senza vi eravate scordati. E invece siete in tanti». Prima del via il “Silenzio” intonato dalla tromba del maestro David Uncini, in ricordo di Paolo Pirani, l’uomo che ideò la manifestazione nel 1980, ma anche di tutti i collaboratori della organizzazione che se ne sono andati in questi tre anni.

Questi i premiati della 41esima Caminada. Uomini 6 km: 1° Alessio Basili, 2° Marco Borsini, 3° Alessandro Mosca. Donne 6 km: 1° Miriam Arcone Venturini, 2° Claudia Cingolani, 3° Elisa Bordi. Ragazzi fino a 12 anni: 1° Zeno Moscoloni, 2° Nicola Massaccesi, 3° Riccardo Cortucci. Ragazze fino a 12 anni: 1° Arianna Filippi, 2° Camilla Bordoni, 3° Dalia Maria Battista. Uomini 12 km: 1° Cristian Branchesi, 2° Luca Palmieri, 3° Paolo Federici. Donne 12 km: 1° Simona Santini, 2° Jenny Ferro, 3° Laura  Vico. Uomini 12 km over 50: 1° Michele Gissi, 2° Francesco Bittoni, 3° Luca D’Anrea. Gruppi: 1° Jesi Fitness Club (100 iscritti), 2° Bar Il Tasso Alcolico (62), 3° Scout Jesi 4 (61). Scolaresche: V° A Scuola primaria Monte Tabor

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