Fabriano

Dissequestrati e restituiti tre documenti all’Archivio storico comunale di Fabriano

La consegna da parte dei carabinieri per la Tutela del Patrimonio culturale in virtù della sentenza del Gip del Tribunale di Ravenna

I tre documenti

FABRIANO – Dissequestrati e restituiti all’Archivio Storico Comunale di Fabriano tre importanti documenti dal nucleo di Ancona del Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale in virtù della sentenza del GIP del Tribunale di Ravenna del 30 ottobre 2020. La restituzione è avvenuta il 3 febbraio scorso presso la struttura fabrianese.

I fatti

Tale materiale archivistico, ora di nuovo conservato e fruibile presso la sede dell’Archivio Storico, è costituito da un capitolato «per l’Illuminazione notturna della Città» del 1835, in cui vi sono illustrate le modalità di esecuzione e le condizioni del contratto di appalto in 33 voci («[…] L’Appaltatore dovrà sempre far ardere nei Fanali Olio di Oliva di perfetta qualità e chiarezza, onde le fiamme sieno vive e chiare […]»), e due lettere indirizzate al Sindaco del Comune di Fabriano: la prima risalente al 4 marzo 1870 da parte del Sindaco di Terra del Sole, in risposta alla richiesta di informazioni circa il medico Temistocle Santopadre, di cui elogia le «prove non dubbie di abilità, alacrità e zelo nel disimpegno del Medico e servizio»; l’altra del 26 aprile 1870 da parte del Sindaco di Monte Carotto, in risposta alla richiesta di informazioni circa il maestro di musica Teotimo Anibaldi, «[…] valente e premuroso nell’Arte Musicale, abile direttore del concerto, pel quale scriveva i più brillanti pezzi […]».

Grande la soddisfazione per questa restituzione. «Un sentito ringraziamento è dovuto al preziosissimo operato del Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, dedito al contrasto delle violazioni al Codice dei Beni Culturali e al recupero degli stessi», si conclude la nota da parte della responsabile dell’Archivio Storico Comunale di Fabriano, Francesca Mannucci.

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