Pesaro

I teschi e i fiori per raccontare il tema della Vanitas, la mostra di Silicati a Fonte Avellana

Colori vivaci e il tema della morte in un viaggio fra colori e vanitas con i lavori dell'artista di Jesi

FONTE AVELLANA – Teschi e fiori, il tema della vanitas e della vita. È stata inaugurata a Fonte Avellana Humus, la mostra d’arte non convenzionale di Andrea Silicati, in attesa della seconda parte del progetto creativo che sarà ospitata al Mamamia di Senigallia.

Il Monastero di Fonte Avellana, nel comune di Serra Sant’Abbondio (PU) alle pendici del Catria, luogo di spiritualità e cultura nato prima dell’anno Mille, ospita l’esposizione dei lavori del pittore jesino Andrea Silicati che ha deciso di indagare il tema della caducità umana, rappresentata dai teschi, accostandola ai fiori.

A dispetto di quel che i teschi convenzionalmente rappresentano (la mortalità di un veleno, la ferocia di una nave pirata) quelli ritratti da Silicati sono gentili e confusi nei colori vivaci dei fiori. Doni della terra dove si tornerà, l’humus che nutre la vita e da cui elevarsi anche attraverso la presa d’atto (la pandemia ce lo ho mostrato da vicino) della sua preziosa provvisorietà.

Un’opera di Silicati

E se un Monastero come quello di Fonte Avellana crea un legame con una dimensione di trascendenza, a dare conto della materialità sarà la seconda parte del progetto creativo di Silicati che verrà allestito nei prossimi mesi al mamamia, il club più underground del centro Italia. Under Ground. Sotto Terra, appunto, dove spesso è necessario farsi un giro per tornare a rivedere le stelle.

I dipinti e i disegni di Andrea Silicati, realizzati con tecniche e supporti misti (perlopiù con colori liquidi su carta giapponese), saranno a Fonte Avellana dal 2 al 31 luglio, e coniugano due aspetti della ricerca dell’artista che si è già a lungo occupato di facce (nel 2018 con FACCIA A FACCIA– performance pittorica ed esposizione all’interno di STAZIONE DI TOPOLO’, Friuli Venezia Giulia)e fiori (nel 2021 con FIORI! –Solea Hotel, Tracastelli – AN).

I volti con cui i social (il più noto si chiama FACEbook) e i selfie riempiono compulsivamente la nostra vita immateriale, sono presentati attraverso una radiografia e trascolorano in petali colorati: e non è la corolla la testa del fiore?

INFO Andrea Silicati / www.andreasilicati.it / info@andreasilicati.it /  https://www.instagram.com/andreasilicati/ 

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