Ancona-Osimo

Ancona, presentato il calendario storico 2022 dell’Arma dei Carabinieri

Il tema riguarda l'evoluzione del regolamento generale dell'Arma a partire dalla sua fondazione. Svelato anche il nuovo sito istituzionale

La presentazione del calendario storico 2022 dell'Arma dei Carabinieri

ANCONA – È stato presentato stamattina, 16 novembre, ad Ancona, il nuovo calendario storico 2022 dell’Arma dei Carabinieri. Il tema prescelto per questa edizione – la prima uscita nel 1928, per 89 anni di fila, eccezion fatta per gli anni post guerra dal 45 al 49 – è il regolamento generale dell’Arma dei Carabinieri nel tempo e come si evoluto, dagli albori fino ai giorni nostri. Un argomento trattato, ad esempio, è quello della battaglia contro l’avanzata del colera, negli anni passati, paragonato oggi all’impegno dei militari nel contrasto alla pandemia da covid-19.

La conferenza stampa si è tenuta nella caserma Cortecci della Montagnola, in presenza del colonnello Carlo Lecca, comandante provinciale, del tenente colonnello Emanuele Fanara, comandante reparto operativo, e del capitano Manuel Romanelli, comandante Compagnia Carabinieri di Ancona.

«In questo calendario, già dalla copertina, è raffigurata la missione dei carabinieri: stare tra la gente – ha detto Lecca -. Non a caso è stata messa un’immagine di un militare in mezzo alle persone». Il calendario è composto da 12 tavole, realizzate dal maestro fiorentino Sandro Chia, e per ciascuna pagina è presente una narrazione dello scrittore Carlo Lucarelli. «Viene tracciata la storia del regolamento generale dell’Arma – ha aggiunto -, dal 1822 fino ai giorni nostri. Sono sottolineati i compiti, l’organizzazione interna, le sfere d’azione e come si è evoluto tutto questo al passo con i cambiamenti della società».

«Insieme al calendario ci sarà anche quello da tavolo più piccolo – ha ricordato Fanara -, che rappresenta l’impegno dei carabinieri nel territorio e nelle periferie, e anche il planning, che invece è dedicato allo squadrone Eliportati Cacciatori, militari che si occupano della ricerca latitanti, dei pedinamenti e delle perquisizioni in Calabria, Sardegna, Sicilia e Puglia. Oltre a questo il sito istituzionale dell’Arma è stato aggiornato, così da renderlo ancora più fruibile e navigabile per tutta l’utenza».

Il calendario verrà distribuito a partire da dicembre e con una tiratura di 1 milione e 200 copie. Sarà stampato, come di consueto, anche nelle lingue straniere e solcherà i confini nazionali, proprio grazie al grande interesse che riscuote ogni anno. Il ricavato della vendita dei calendario da tavolo è destinato all’Opera nazionale di assistenza agli orfani dei militari dell’Arma dei carabinieri, del planning all’ospedale pediatrico Giovanni Di Cristina di Palermo.

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