Jesi-Fabriano

Cinema, il film a trazione marchigiana «Non amarmi» in anteprima nazionale il 9 e 10 novembre al multiplex Giometti di Jesi

La pellicola del regista jesino Marco Cercaci è stata presentata stamattina a Palazzo delle Marche. È ambientata a Falconara. Riprese anche a Jesi, Filottrano ed Ancona

Un momento della conferenza stampa di 'Non amarmi'

ANCONA – Sarà proiettato in anteprima nazionale il 9 e il 10 novembre, presso il multiplex Giometti di Jesi, il film del regista jesino Marco Cercaci ‘Non amarmi’. Una pellicola made in Marche, che racconta una storia di passione e mistero ambientata nella Falconara della fine della seconda guerra mondiale, con le riprese che sono state effettuate anche nei comuni di Filottrano, Jesi e Ancona.

Il prodotto cinematografico è stato presentato stamattina (lunedì 25 ottobre), in un’apposita conferenza stampa, che si è tenuta a Palazzo delle Marche, in presenza del regista, membri del cast e autorità, tra le quali il presidente dell’Assemblea legislativa regionale, Dino Latini: «’Non amarmi’ valorizza i territori – ha sottolineato – e ripercorre la nostra storia. Siamo lieti di riaprire le porte delle sale cinematografiche, per lungo tempo penalizzate a causa delle chiusure obbligate dalla pandemia. Per tutti questi motivi l’Assemblea accoglie con soddisfazione la presentazione di quest’opera libera, indipendente e marchigiana». Le riprese sono state effettuate a partire dall’estate del 2019 e fino a febbraio del 2020, alle porte dell’emergenza sanitaria che di lì a poco avrebbe paralizzato il mondo.

Cercaci, che ha ripercorso i tratti salienti della trama, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra la produzione, le istituzioni e i comuni che hanno ospitato le riprese, puntando anche l’attenzione sui principali temi trattati nel film: «Quali, ad esempio, il femminicidio – ha evidenziato -. Spero che ‘Non amarmi’ sia utile a divulgare un messaggio forte». Inoltre il regista ha anticipato che è già al lavoro «per un nuovo progetto a trazione marchigiana, con l’obiettivo di proseguire nella valorizzazione del territorio». Aspetto per il quale crede fortemente.

Nell’evento di presentazione sono intervenuti anche il sindaco di Falconara Stefania Signorini e l’assessore Clemente Rossi: «Siamo orgogliosi di questo progetto che contribuirà a far conoscere la nostra città», ha detto il primo cittadino. Accanto a loro anche il sindaco di Filottrano Lauretta Giulioni: «Auguriamo i migliori auguri e auspichiamo che il film possa approdare anche nel nostro cinema». Presente Massimiliano Giometti, del gruppo Giometti Cinema, distributore indipendente della pellicola, che ha sposato la causa dell’amico Cercaci senza esitare: «È motivo di soddisfazione veder tornare al cinema le persone dopo un periodo così duro. A maggior ragione per il cinema d’autore che esalta la nostra regione, sperando di poter ospitare altri film simili». Infine il produttore Giorgio Moreschi, nonché presidente dell’associazione ‘Amici della Trazione a Vapore Italia’, ha sottolineato l’importanza di una pellicola simile «utile a far riscoprire le bellezze, paesaggistiche e culturali, della nostra regione». Una regione di sterminate potenzialità.

Giometti, Cercaci, Latini, Signorini e Giulioni alla presentazione del film

La trama in estrema sintesi

Girato principalmente nei comuni di Falconara Marittima, Jesi, Filottrano, Ancona, ‘Non amarmi’ è ispirato ad una storia vera. Da una vecchia foto ritrovata per caso, Carlo comincia a indagare sulla vita del padre Aurelio recandosi nei luoghi dove lavorava sul finire della guerra. Nella foto c’è anche una donna di cui Carlo riesce a scoprire l‘identità, Giuliana una partigiana misteriosamente scomparsa poco prima della liberazione.

I luoghi

A Falconara sono state effettuate le principali riprese dei luoghi esterni: dall’ex Squadra Rialzo a Palazzo Bianchi (oggi sede di alcuni servizi dell’ente), passando per la spiaggia, la stazione e la fortificazione di Rocca Priora. A Jesi e Filottrano i girati di alcuni momenti all’interno dei palazzi storici, mentre gli scorci più suggestivi di Ancona, il porto e la città antica sono immortalati nella fase del bombardamento del capoluogo (ricostruita attraverso un meticoloso lavoro con i droni e tecnologia).

Le collaborazioni

Le musiche sono firmate da Max Di Carlo, italo americano che vive a Los Angeles. Lo jesino Leonardo Paolini, già visual artist per la Marvel e noto a livello internazionale per prestigiose collaborazioni, ha realizzato l’incredibile scena del bombardamento di Ancona. Valentina Romano ha curato la parte del montaggio. Nel cast tecnico e degli attori figurano per il 90 per cento persone nate e cresciute nelle Marche.

Le proiezioni

Il 9 e 10 novembre ‘Non amarmi’ approderà al multiplex Giometti in anteprima nazionale. Successivamente dovrebbe essere proiettato (ma non si conoscono ancora le date) nei cinema del medesimo circuito marchigiano. Inoltre il film è anche selezionato come evento speciale al ‘Noir in Festival’ di Milano e Como, mentre il prossimo 18 novembre sarà a New York per ‘Universal Film Festival’.

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