ANCONA – È matrimonio politico tra Civitas Civici Italia e Cambiamo. Il movimento civico nazionale presieduto da Paolo Mattei, nipote del fondatore dell’Eni, il marchigiano Enrico Mattei, sarà parte di Cambiamo, il partito guidato dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Una decisione che, come spiegano dal gruppo dei civici – che esprime nell’Aula dell’Assemblea Legislativa delle Marche il consigliere di maggioranza Giacomo Rossi -, è arrivata al termine di un vertice nazionale. Obiettivo dell’aggregazione di movimenti politici è quella di rafforzare l’area centrista. La neonata coalizione si prepara alla sfida delle elezioni amministrative nelle Marche dove scenderà in campo con propri candidati.
«Abbiamo trovato molti punti di convergenza programmatica – afferma il movimento civico in una nota -, ecco perché abbiamo deciso di unire le nostre esperienze al fine di rafforzare la proposta politica nell’area centrale del centrodestra; a riguardo il presidente Giovanni Toti ha chiesto a Paolo Mattei, che ha accettato, di far parte del Comitato politico nazionale.
«Già nei prossimi giorni avvieremo una serie di incontri con tutti i nostri referenti nazionali per integrarli con l’organizzazione territoriale di Cambiamo» ha dichiarato Paolo Mattei. Il responsabile nazionale dell’organizzazione Adriano Palozzi evidenzia che «Cambiamo ha avuto sin dall’inizio l’obiettivo e la sensibilità di mettere insieme le diverse proposte politiche anche squisitamente territoriali presenti nel nostro Paese, condividendo il rispetto e l’ascolto dei cittadini, degli amministratori locali e delle loro esigenze, specie in questo tempo particolare che stiamo attraversando».
Gaetano Quagliariello di Idea, responsabile nazionale Enti Locali per Cambiamo, evidenzia che si tratta della «conferma di un percorso fondato sul radicamento territoriale, che vede nel rilancio delle aree interne e dell’Italia di mezzo, uno dei propri capisaldi programmatici».
