Fabriano

Janus, partita cruciale a Cerignola

Terza giornata della Fase Nazionale. L'esperta ala fabrianese Sergio Quercia avverte: «Ricordiamoci da dove veniamo e quali erano le premesse di inizio stagione... non siamo una squadra costruita per vincere il campionato e tutto ciò che sta venendo in più è di guadagnato. In queste ultime settimane ho sentito parlare tanto, forse troppo, di promozione… di serie B…»

La Janus Basket Fabriano che sta disputando la Fase Nazionale per la promozione in serie B

FABRIANO – «Quella a Cerignola sarà una partita molto importante per noi». A parlare è Sergio Quercia, l’esperta ala della Janus Fabriano, che domani mattina – domenica – viaggerà alla volta della Puglia dove nel tardo pomeriggio (palla a due alle ore 19.30) affronterà la forte Udas nella terza giornata della Fase Nazionale per la promozione in serie B.

Sergio Quercia in azione (foto di Martina Lippera)

Contemporaneamente, si disputerà la sfida Palermo-Lamezia. Due gare che delineeranno meglio la classifica del girone C che attualmente recita: Cerignola 4; Lamezia e Fabriano 2; Palermo 0. Sta tutta qui l’importanza dell’incontro tra Cerignola e Fabriano sostenuta da Quercia. «Se riusciremo a vincere a Cerignola, un parquet ostico ancora inviolato quest’anno, continueremo ad essere in corsa per il primo posto e per la promozione diretta in serie B – ragiona il giocatore fabrianese; – se invece dovessimo perdere, a quel punto potremmo sostanzialmente dire addio alla prima posizione e, nelle restanti tre partite, dovremo concentrarci sulla conquista della seconda piazza, che comunque ci garantirebbe ulteriori spareggi per salire di categoria».

Una disamina che non fa una grinza. Ma sulla quale Quercia, dall’alto della sua esperienza, vuole fare ulteriori precisazioni. «Ricordiamoci da dove veniamo – dice Sergio: – in queste ultime settimane ho sentito parlare tanto, forse troppo, di promozione… di serie B… Ripeto: ricordiamoci da dove veniamo, cioè, non siamo una squadra costruita per vincere il campionato. Siamo un buon team, che è cresciuto nel corso dell’anno, e che aveva come obiettivo i play-off. Tutto quello che di bello e buono è venuto e verrà in più sarà di guadagnato, ma non vorrei che si creassero troppe aspettative. Dovremmo giocare queste gare con il sorriso, concentrandoci partita per partita. Certo, cercando di andare più avanti possibile, ma senza troppa pressione addosso, perché nessuno ci ha mai chiesto di dover andare in serie B».

Dopodiché, Quercia torna a parlare dell’avversario di domani, la Udas Cerignola. «Stando alle due vittorie su due finora ottenute, penso che quella pugliese sia la squadra più competitiva tra le quattro del girone C – commenta Sergio. – Hanno fisicità, esperienza e fattore campo. Basti pensare che quest’anno sul loro parquet ancora non ha mai vinto nessuno. Come del resto noi quest’anno non abbiamo mai perso due partite di fila. Vorrà dire che domenica per una delle due squadre si tratterà di una prima volta…».

Infine, la ricetta per domani. «Dobbiamo puntare sulla compattezza e la solidità del nostro gruppo, cercando di difendere meglio di come fatto a Lamezia e giocando di squadra fino alla fine», conclude Quercia.

A dirigere l’incontro saranno i signori Federico Barra di Torino e Alberto Sconfienza di Costiglione d’Asti (At). Al seguito della Janus ci saranno una decina di sostenitori. Per la stragrande maggioranza degli appassionati che resterà in città, sarà possibile ascoltare la radiocronaca di Lorenzo Ciappelloni su Radio Gold (Fm 96.9 e www.radiogold.tv).

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