Fabriano

Zero nuovi contagi: a Fabriano si chiudono i cimiteri. Al via a Cerreto alla sanificazione del centro

Preoccupano le condizioni di salute di un anziano risultato positivo al coronavirus e affetto da alcune gravi patologie

Cimitero delle Cortine a Fabriano
Cimitero delle Cortine a Fabriano

FABRIANO – Nessun nuovo caso di Covid-19 positivo nel fabrianese nella giornata odierna, 18 marzo. Si resta fermi ai numeri di ieri: Fabriano arrivato a 12, Sassoferrato a 6, Cerreto D’Esi a 2, zero positivi al Coronavirus a Genga e Serra San Quirico. Le persone in isolamento fiduciario e/o forzato si aggirano complessivamente per i cinque Comuni attorno alle 180/190 unità. Si intensificano le misure per prevenire la diffusione del virus.

A Fabriano, dopo la chiusura della pista ciclabile, il sindaco, Gabriele Santarelli, ha deciso di chiudere l’accesso a tutti i cimiteri del territorio comunale. Mentre la pulizia delle strade comunali da parte di Anconambiente viene effettuata con maggiori risorse. All’ospedale, attualmente, ci sono due persone ricoverate al Pronto soccorso. Si tratta di due pazienti positivi che devono essere trasferiti in altri presidi ospedalieri individuati dalla Regione Marche come ospedali Covid-19 positivi. Nella giornata di oggi, inoltre, si è iniziato a posizionare, da parte della Protezione civile, la tenda pre-triage, alla sinistra del Pronto soccorso dell’Engles Profili. I pazienti sospetti saranno dirottati in questa tensostruttura, senza entrare al Pronto soccorso, per effettuare tutto lo screening – tampone compreso – e quindi contenere al massimo un’eventuale diffusione all’interno del presidio ospedaliero cittadino. Preoccupano le condizioni di salute di un anziano risultato positivo al Coronavirus e affetto da alcune patologie. Si trova ricoverato a Jesi.

Sassoferrato aderisce all’iniziativa di Gradara e anche la Rocca di Albornoz si illumina con i colori della bandiera italiana. «Il monumento simbolo della città sentinate, visibile da tutto il comprensorio, sarà illuminato con il tricolore in questo periodo di difficoltà. Un piccolo segnale di speranza e di unità nazionale, che parte dai Borghi più belli d’Italia delle Marche, affinché la nostra storia e il nostro patrimonio artistico e culturale ci possano aiutare a trovare la serenità e la forza necessaria per rispondere con determinazione a quanto ci viene chiesto dalle istituzioni per combattere la diffusione del virus. Ritroviamoci tutti insieme nella bellezza, nella cultura e nella storia del nostro straordinario paese», le parole del sindaco, Maurizio Greci.

A Cerreto D’Esi si annunciano una serie di ulteriori iniziative per limitare il contagio. L’Amministrazione comunale, in via precauzionale, ha disposto la sanificazione degli ambulatori medici comunali e di tutte le vie ricadenti all’interno delle mura castellane del Centro storico per garantire maggiore sicurezza a tutti gli ospiti della Residenza protetta. La sanificazione verrà eseguita nella serata di venerdì 20 marzo dalle 21 in poi. Disposta, inoltre, la sospensione del mercato settimanale di Cerreto D’Esi fino al prossimo 3 aprile.

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