Fabriano

I sindacati chiedono un incontro con il nuovo AD di Elica

Perseguire la piena occupazione delle fabbriche italiane della multinazionale di Fabriano. A chiederlo, con una nota unitaria, i rappresentanti di Fiom, Fim e Uilm

Sede uffici di Elica a Fabriano
La sede degli uffici di Elica a Fabriano

FABRIANO – Perseguire la piena occupazione delle fabbriche italiane della multinazionale di Fabriano, Elica. A chiederlo, con una nota unitaria, i rappresentanti dei sindacati di categoria Fiom, Fim e Uilm. Alla multinazionale fabrianese leader nel settore delle cappe aspiranti è stato, inoltre, chiesto un incontro con il nuovo Amministratore Delegato, Mauro Sacchetto.

Parti sociali e management di Elica si sono incontrati lo scorso 12 luglio nella sede di Confindustria ad Ancona. Da questo summit è stata ribadita l’importanza del percorso di crescita di Elica e del suo valore. Da pochi giorni, vi era stato il cambio della guardia al vertice della multinazionale di Fabriano da Antonio Recinella a Mauro Sacchetto.

«La valutazione è che l’ex Amministratore delegato abbia iniziato un percorso, compiendo notevoli avanzamenti, perseguendo una strategia i cui pilastri fondamentali sono rappresentati nel piano strategico condiviso nel settembre del 2017. Ci aspettiamo che il nuovo AD sia subentrato esclusivamente per scelte aziendali che vanno nella direzione di accelerazione e rafforzamento del percorso», scrivono in una nota unitaria i sindacati di categoria.

Questo costituisce per le organizzazioni sindacali un punto importante per continuare il confronto con l’obiettivo di riportare, tutta l’area della produzione di cappe, alla saturazione degli impianti e dell’orario di lavoro riferendosi al fatto che è in atto una riduzione dell’orario di lavoro: invece delle canoniche 8, il turno è tarato su sei ore lavorative. «Il trend in aumento dei prodotti a marchio Elica, il successo delle produzioni di Mergo, il volume degli investimenti che l’azienda conferma, l’efficienza e la professionalità degli stabilimenti fabrianesi, per le parti sociali, costituiscono il fulcro su cui basarsi nella prospettiva della piena occupazione dopo le varie riorganizzazioni aziendali che oggi ci permettono di essere leader nel mercato e punto di riferimento», evidenziano in positivo i sindacati.

È necessario quindi che al più presto «il tavolo di confronto sia nuovamente aggiornato, con la presenza del nuovo Amministratore delegato, con il fine di continuare a condividere un percorso fatto di relazioni partecipative, nella logica di valutare le opportunità da perseguire e le migliori strategie nell’interesse del territorio fabrianese, che vuole restare il centro progettuale, strategico e produttivo di Elica».

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