JESI – L’arretramento del monumento Pergolesi richiederà ben cinque giornate di lavoro. È quanto prevede il Comune, che conta di portare a termine l’operazione entro l’anno in corso.
«La fase di spostamento – evidenziano dal Comune – risulta particolarmente complessa e delicata e pertanto si ritiene opportuno affiancare la ditta incaricata dell’attività vera e propria da un restauratore al fine di garantire la tutela dell’opera, la sua integrità nonché la protezione delle superfici».
Sarà il professor Luigi Pisani di Loro Piceno (Mc) a coordinare l’intervento. Nel dettaglio, curerà «l’attività di protezione e di restauro post-arretramento e l’assistenza durante le fasi di spostamento che si prevede, al momento, possano durare 5 giorni».
La statua gode comunque di buona salute. Queste le conclusioni dei tecnici che hanno effettuato le indagini approfondite. Il laser-scanner è stato utilizzato per verificare le condizioni superficiali del monumento, con particolare riferimento alle eventuali lesioni e alle fratture che potessero suggerire particolari accorgimenti. Sono state inoltre portate a termine delle termografie per valutare cosa c’è all’interno della statua stessa, anche per capire se vi sono vuoti e corpi estranei. Rilevata la presenza di elementi metallici inseriti per tenere unite porzioni diverse, ma non sono stati riscontrati elementi critici (fratture, vuoti).
Dureranno almeno fino al 19 aprile i lavori di riqualificazione di piazza Pergolesi. Il Comune ha disposto il divieto di sosta e transito con decadenza in quella data (leggi l’articolo).
