Senigallia

Trecastelli diventa “città”: un riconoscimento al virtuoso percorso di Ripe, Castel Colonna e Monterado

Per l'occasione è stata conferita anche la cittadinanza onoraria al prefetto di Ancona Antonio D'Acunto: un riconoscimento per la sua vicinanza

Cerimonia per il titolo di "città" a Trecastelli, la realtà nata dalla fusione di tre comuni: Ripe, Monterado e Castel Colonna
Cerimonia per il titolo di "città" a Trecastelli, la realtà nata dalla fusione di tre comuni: Ripe, Monterado e Castel Colonna

TRECASTELLI – Prima una storia secolare di tre realtà vicine ma distinte, poi dal 2014 la fusione in un unico paese. Che oggi è diventato “città” grazie al riconoscimento proposto dal governo su parere della prefettura di Ancona. In una cerimonia sobria ma densa di significati, Trecastelli è cresciuta ottenendo il titolo di città, che nella zona della valmisa è andato solo a Senigallia, Corinaldo e Ostra.

La storia di Trecastelli è recente: è stato istituito il 1° gennaio 2014 al termine di un lungo iter burocratico e a seguito di un referendum che ha visto confermata dai cittadini di Ripe, Castel Colonna e Monterado la volontà degli amministratori di unirsi in una sola realtà.

Storia che è stata ripercorsa durante la cerimonia svoltasi in sala consiliare a Ripe alla quale hanno partecipato oltre al sindaco Fausto Conigli e ai consiglieri locali, anche il sottosegretario Gianclaudio Bressa, il prefetto di Ancona Antonio D’Acunto, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, il presidente dell’Anci Marche Maurizio Mangialardi e vari amministratori locali.

Il riconoscimento del titolo di “città” è frutto di un percorso molto apprezzato dagli amministratori locali, provinciali e regionali: Mastrovincenzo ha elogiato Trecastelli come una «realtà virtuosa che, grazie anche alla scelta della fusione, ha migliorato i servizi, ridotto le spese e attivato investimenti», cosa che prima le tre realtà amministrative più piccole non riuscivano a fare.

Cerimonia per il titolo di "città" a Trecastelli, la realtà nata dalla fusione di tre comuni: Ripe, Monterado e Castel Colonna
Cerimonia per il titolo di “città” a Trecastelli, la realtà nata dalla fusione di tre comuni: Ripe, Monterado e Castel Colonna

Dunque l’unione fa la forza come ha testimoniato anche il prefetto di Ancona D’Acunto il quale è stato insignito della cittadinanza onoraria.

«Lieto della conclusione dell’iter il primo cittadino Conigli: è stato riconosciuto un premio per la crescita demografica, economica e culturale di Trecastelli. Ovviamente il riferimento non è tanto alle dimensioni accresciute di un territorio ma alla comunità che ha fatto una scelta che io considero molto importante e lungimirante, nonostante le difficoltà che possono scaturire, per sancire quella crescita che sta avvenendo sotto gli occhi di tutti».

«Io sono molto orgoglioso – conclude Conigli – del provvedimento partito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e firmato dal prefetto D’Acunto perché testimonia la bontà del percorso che Ripe, Castel Colonna e Monterado hanno sostenuto. La cittadinanza a D’Acunto è una sorta di riconoscimento della sua vicinanza: si è appassionato molto alla vicenda di Trecastelli, ha visitato la città più volte e ne ha seguito il percorso di crescita».

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