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Dirigenti Asur indagati, l’azienda sanitaria vuole vederci chiaro

Formalizzata la costituzione di una commissione che approfondisca i fatti oggetto di indagine. Prima convocazione il due maggio alle 10.30 per insediamento e pianificazione dei lavori

Guardia di Finanza
Guardia di Finanza

ANCONA – Dirigenti e funzionari indagati (leggi l’articolo) , l’Asur Marche vuole fare chiarezza. È di oggi la notizia che l’azienda sanitaria ha formalizzato la costituzione di una commissione che approfondisca i fatti oggetto di indagine. Prima convocazione il due maggio alle 10.30 per insediamento e pianificazione dei lavori. L’amministrazione ricercherà ogni elemento informativo necessario. La commissione è composta da 5 Dirigenti Asur e da una docente dell’Università Politecnica Marche.

I componenti sono: Dott. Fabrizio Trobbiani – Direttore FF. Area Dipartimentale Politiche del Personale ASUR – Prof.ssa Maria Giovanna Vicarelli Università Politecnica delle Marche – Avv. Marisa Barattini Dirigente Avvocato ASUR – Avv. Cristiana Pesarini Dirigente Avvocato ASUR – Dott.ssa Sonia Piercamilli Direttore Area Dipartimentale  Controllo di Gestione – Dott.ssa Laura Anselmi Dirigente c/o Area Dipartimentale Politiche del Personale ASUR. La Dr.ssa Sara Montali assolverà le funzioni di segreteria della Commissione.

La direzione generale Asur ha spiegato come abbia appreso da fonti giornalistiche dell’indagine. A parlare il direttore generale, Alessandro Marini: «Dalle prime informazioni sembra che l’indagine riguardi fatti risalenti a circa 10 anni fa ed attenga al controllo della regolarità delle assunzioni di alcune centinaia di unità di personale. Al riguardo i percorsi di stabilizzazione disciplinati da normativa nazionale richiedevano specifici requisiti ed il rispetto di apposita procedura. In riferimento alle indagini in corso, l’amministrazione si dichiara sin da ora a disposizione per qualsiasi chiarimento necessario all’autorità inquirente e, non appena a conoscenza dei fatti specifici oggetto di indagine, avrà cura di attivare una autonoma verifica amministrativa».

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