Fabriano

La Pasquetta per celebrare il Salame di Fabriano, un evento ad hoc di marketing territoriale

Un giorno di festa per celebrare e promuovere il salame di Fabriano alla luce della fine del percorso di validazione del marchio. Questo quanto organizzato per il 2 aprile, giorno di Pasquetta, dall’amministrazione comunale, la condotta Slowfood di Fabriano e l’associazione Rinascere con fantasia

Silvia Gregori e Barbara Pagnoncelli

FABRIANO – Un giorno di festa per celebrare e promuovere il salame di Fabriano alla luce della fine del percorso di validazione del marchio. Questo quanto organizzato per il 2 aprile, giorno di Pasquetta, dall’amministrazione comunale, la condotta Slowfood di Fabriano e l’associazione Rinascere con fantasia.

«A fine ottobre è terminato il percorso di validazione del marchio salame di Fabriano con il relativo disciplinare, iniziato nell’aprile 2017 dalla precedente Amministrazione comunale, e ci è sembrato giusto celebrare questo avvenimento. Tutelare i produttori che abbiamo e possibilmente mettere in atto politiche che favoriscano la nascita di nuovi produttori, questo il nostro obiettivo», ha evidenziato l’assessore di Fabriano, Barbara Pagnoncelli.

È nata, così, la manifestazione “Il salame di Fabriano? Pasqua con chi vuoi, Pasquetta con noi!”, un evento al Loggiato San Francesco. Il programma prevede alle 9:30, la caccia al tesoro di Pasquetta organizzata da Giampaolo Ballelli, indovinelli sulla storia di Fabriano che condurranno i partecipanti in vari punti storici della città alla scoperta della stessa in modo didattico e divertente.

Alle 10:30, dopo una breve presentazione all’Oratorio della Carità, ci sarà l’apertura stand gastronomici e mostra mercato con i produttori del Consorzio del salame di Fabriano e prodotti a km zero sotto le volte del Loggiato San Francesco. «Il menu della colazione di Pasquetta sarà a base di tagliere con salumi, formaggi, frittata con la mentuccia, pizza di formaggio, coratella di agnello. Durante tutto il giorno sarà possibile degustare questi prodotti. A fare da colonna sonora, i gruppi del Cantamaggio fabrianese», dichiara la fiduciaria della condotta Slowfood di Fabriano, Silvia Gregori. «A chi parteciperà alla colazione sarà consegnato un voucher da utilizzare per l’ingresso, con tariffa ridotta, al museo della Carta e alla Pinacoteca civica», specifica l’assessore Pagnoncelli.

Alle 12, il gioco del salame. «Nel disciplinare del Consorzio è prevista la costituzione della commissione d’assaggio, entro maggio dovrebbe essere scelta. Intanto, abbiamo deciso di crearne una ad hoc, dunque per l’occasione. Ad assaggiare alla cieca i vari salami, saranno Ugo Pazzi presidente regionale Slowfood, Debora Jannacci una giovane scrittrice marchigiana, Cristiano Pascucci componente, estratto a sorte, della condotta Slowfood di Fabriano.

Nel pomeriggio, alle 17, concerto dei Motozappa. Alle 18, la disfida dei cocktail. «Il nostro obiettivo è che tutti i bar cittadini abbiano il salame di Fabriano per gli aperitivi entro l’Annual meeting Unesco 2019. Speriamo anche prima. I cocktail che dovranno abbinarsi al gusto del al salame, avere una bassa gradazione alcolica e creati utilizzando i prodotti del territorio, saranno giudicati da Gian Pietro Simonetti, Sandro Tiberi, Ioselito Arcioni e il barman professionista, Diego Re. Al momento le adesioni sono basse, tre, si spera in un colpo di coda in questi ultimi giorni», concludono l’assessore Barbara Pagnoncelli e Silvia Gregori.

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