JESI – Nel recupero della quarta giornata della poule promozione di serie C, la Rugby Jesi ’70 ritrova il campo battendo per 26-10 Forlì e consolidando il primato in classifica, con 18 punti e un +2 sull’Abruzzo. Il tutto in vista della prossima difficile trasferta di Bologna.
Nonostante la pioggia, gara giocata sull’allentato terreno del campo Latini, preferito al sintetico per consentire ai numerosi tifosi l’uso della tribuna coperta. Forlì prova ad aprire con la trequarti, mostrandosi competitiva sin da subito in mischia chiusa e touche. Jesi si difende bene e al 10′ segna i primi punti su calcio di punizione con Vittorio Santarelli che trasforma (3-0). I padroni di casa cercano di avanzare ma Forlì chiude bene gli spazi. Allo scadere del primo tempo Santarelli replica (6-0). Prima che i locali mettano a segno ancora un calcio di punizione, Forlì segna in malle la prima meta (12-5).
Nel secondo tempo coach Fagioli effettua alcuni cambi. Qualche nota di indisciplina di troppo concede a Forlì di segnare la seconda meta accorciando pericolosamente le distanze (12-10). Ulteriori cambiamenti per Fagioli, la partita si chiude con un’azione esemplare: Marco Cardinali calcia per Filipponi che segna la meta finale del match. Brava Jesi a tenere ben salda la difesa fino alla fine e chiudere 26-10.
Il tecnico Fagioli commenta a caldo: «A questo punto posso dire che siamo noi la squadra da battere. Abbiamo vinto partite difficili, affrontando anche la vincente della prima poule emiliana. Sulla carta potremmo stare tranquilli, invece non è così: se vogliamo essere primi della classe dobbiamo darci da fare e lavorare sodo fino alla fine».
