Fabriano

Natale a Fabriano: per le casse comunali poco meno di 15mila euro dalla pista di pattinaggio ecologica

La società sportiva ASD Fortitudo Pattinaggio Fabriano che l’ha gestita, ha comunicato l’incasso ufficiale: 20.560 euro: 14.448 euro per le casse comunali e 6.112 euro, si desume come compenso per il mese di gestione alla società sportiva

La pista di pattinaggio ecologica
La pista di pattinaggio ecologica

FABRIANO – Settantamila euro di spesa e poco meno di 15mila euro di incasso, per il suo primo utilizzo. Questo il rendiconto dell’incasso relativo alla pista di pattinaggio ecologica, guest star del Natale di Fabriano.

La prima cifra ufficiale rispetto alla rendicontazione che l’Amministrazione comunale di Fabriano si è impegnata a portare all’attenzione del consiglio comunale, si conosce. La pista di pattinaggio ecologica – parte integrante del primo villaggio di Babbo Natale che, per un mese, ha animato la città durante lo scorso periodo festivo – è costata all’incirca 70mila euro. Ebbene, dopo trenta giorni di utilizzo, la società sportiva ASD Fortitudo Pattinaggio Fabriano che l’ha gestita, ha comunicato l’incasso ufficiale: 20.560 euro.

Gli accordi fra la Giunta pentastellata e la stessa società sportiva erano: fino a 20.000 euro di incassi verrà riconosciuta al Comune una percentuale del 70 per cento degli incassi; oltre i 20.000 euro di incassi verrà riconosciuta al Comune una percentuale una percentuale dell’80 per cento degli incassi.

In virtù di ciò: 14.448 euro per le casse comunali e 6.112 euro, si desume come compenso per il mese di gestione alla società sportiva Asd Fortitudo Fabriano. Dunque, la pista di pattinaggio ecologica si è ripagata per poco meno di un quarto rispetto a quanto speso, circa 70mila euro.

Acquisito questo dato certo, è probabile che l’Amministrazione comunale di Fabriano – come più volte dichiarato – stia predisponendo un rendiconto preciso e puntuale su entrate e uscite per la realizzazione della tappa zero del progetto Natale in città. Il sindaco, Gabriele Santarelli, e tutta la maggioranza, infatti, hanno più volte ribadito che si è deciso di spendere una cifra complessiva, ricompresa fra i 150 e i 170 mila euro, per rianimare la città e accrescerne il potenziale turistico.

Le opposizioni, dal canto loro, avevano stigmatizzato a più riprese, l’eccessiva somma impiegata. Si è arrivati a una sorta di tacito accordo, con le polemiche roventi che sono cessate, in attesa del rendiconto ufficiale. Non resta che attendere il mantenimento della parola da parte dell’Esecutivo pentastellato.

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