Senigallia

Ventimilarighesottoimari in Giallo, in arrivo Marco Damilano

Ufficializzato il programma definitivo della sesta edizione del Festival con il direttore de L'Espresso, che parlerà del caso Moro, oltre a Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli, Giancarlo De Cataldo, Drago Hedl, Alessandro Robecchi, Giorgio Pulixi

Marco Damilano
Marco Damilano

SENIGALLIA – Sarà un ospite davvero d’eccezione a chiudere la sesta edizione di Ventimilarighesottoimari in Giallo, il Festival del noir e del giallo civile organizzato dal Comune di Senigallia in collaborazione con la Fondazione Rosellini per la letteratura popolare, in programma dal 19 al 26 agosto. Nella scenografica cornice della Rotonda a Mare il direttore de L’Espresso, Marco Damilano, intervistato dal direttore artistico del Festival Paolo Mirti, presenterà il suo ultimo libro, “Un atomo di verità”, ripercorrendo da vicino tutti i passaggi del sequestro di Aldo Moro e del dramma nazionale segnato dal quel tragico evento. Un libro che è anche un viaggio nella memoria per sonale e collettiva del Paese.

Intanto è stato ufficializzato il programma definitivo della rassegna, che nei prossimi giorni inizierà a essere distribuito nei circuiti culturali della regione.

Si inizia domenica 26 luglio con una imperdibile anteprima nel Cortile della Rocca Roveresca dove lo storico Jean Claude Maire Vigueur terrà una conferenza dedicata alla “strage di Senigallia”. Il 31 dicembre 1502 Cesare Borgia, allora all’apice della sua fortuna, invita i suoi capi militari a raggiungerlo a Senigallia, da poco passata sotto il suo dominio. Scopo della riunione è di preparare il piano delle future campagne militari. Cesare li fa accomodare in una s ala del palazzo comunale nella quale, appena seduti sono circondati da uomini armati e fatti prigionieri. Due furono strangolati la notte stessa, gli altri due uccisi qualche settimana dopo. La strage di Senigallia è passata alla storia come una delle più clamorose manifestazioni del cinismo e dell’efferata crudeltà del figlio di Alessandro VI. Del tutto diversa fu la reazione dei contemporanei che, oltre ad essere colpiti dalla capacità del Borgia ad agire in modo fulmineo, applaudirono all’eliminazione degli odiati condottieri.

Domenica 19 agosto il Festival entrerà nel vivo. Alle ore 18,30, nell’Angolo Giallo di via Cavour, sarà presentato il nuovo scaffale nella Camera Gialla dedicato al noir italiano, lo spazio allestito a Senigallia dalla Fondazione Rosellini per la letteratura popolare che raccoglie tutti i libri gialli pubblicati in lingua italiana, con molte illustrazioni originali. Adriano Rosellini, presidente della Fondazione, e lo scrittore Loriano Macchiavelli converseranno sulle caratteristiche del giallo made in Italy. Alle ore 19,15, nella sala conferenze di Palazzetto Baviera, si terrà la presentazione del libro di Giovanni Fasanella, “Il puzzle Moro”, in cui l’autore, sulla base di documenti inglesi e americani desecretati, propone nuove verità sull’assassinio del leader democristiano. Alle ore 21,30, in piazza Garibaldi, incontro con il grande cantautore Francesco Guccini e uno dei padri del fondatori del giallo italiano Loriano Macchiavelli, che con il loro ultimo lavoro scritto a quattro mani, “Il tempo degli elfi”, confermano la loro felice collaborazione artistica. Anche in questa opera ritorna il loro comune universo narrativo: la montagna.

Lunedì 20 agosto, alle ore 18,30, all’Angolo Giallo si terrà l’incontro “Trepidazione Marche: sulle tracce del noir marchigiano”. All’interno di un giallo italiano sempre più connotato geograficamente, il noir marchigiano sembra suscitare un interesse crescente. Ma esistono davvero dei caratteri e contenuti narrativi ricorrenti che ci possono far parlare di un vero e proprio noir marchigiano? Discuteranno su questo tema Valerio Calzolaio, Enrico Lattanzi, Carlo Pagliacci, Jonathan Arpetti, Christina Assouad, Alessandra Calanchi e Argia Merlini. Alle ore 19,15, a Palazzetto Baviera, Gabriella Genisi presenterà il suo ultimo libro, “Dopo tanta nebbia”, che ripropone l’amatissimo personaggio di Lolita Bosco, la donna commissaria di Bari appena promossa questore e costretta a trasferirsi a Padova. Alle ore 21,30, alla Rotonda a Mare, il ritorno di un grande autore: Giancarlo De Cataldo presenterà il suo “L’agente del caos”, un’opera avvincente ispirata alla vita di Jay Dark, agente provocatore americano la cui missione era inondare di droga i movimenti rivoluzionari degli anni sessanta e settanta.

La giornata di martedì 21 agosto, si aprirà alle ore 18,30 all’Angolo Giallo, con la presentazione del libro “Non ti lascio solo”, di Gianluca Antoni, mentre alle ore 19,15, a Palazzetto Baviera, Marilù Oliva parlerà della sua opera “Le spose sepolte”.

Mercoledì 22 agosto, si inizia alle ore 18,30, con la presentazione del libro di Giovanni Ricciardi, “Unidicesima ora”, mentre alle 19,15, a Palazzetto Baviera, ci sarà un appuntamento dedicato al Correggio ritrovato, “La Sant’Agata di Senigallia”, in esposizione nella stessa sede. Nella seconda metà dell’ottocento un gentiluomo inglese che soggiornava a Senigallia viene guarito quasi miracolosamente da un medico locale di straordinario talento: Giuseppe Zotti. Per ricompensarlo gli dona una piccola ma preziosa tavola raffigurante Sant’Agata. La storia si complica quando sulla scena compaiono Correggio, sua moglie Jeronima e il premio Nobel Dario Fo. Come in un giallo il critico d’arte Claudio Paolinelli racconta questa appassionante vicenda realmente accaduta. Nell’occasione è previsto l’intervento di Jacopo Fo, collegato via Skype. Per l’appuntamento delle ore 21,15, invece, al Cortile della Rocca Roveresca, è atteso Drago Hedl, giornalista investigativo croato e già corrispondente di guerra negli anni del conflitto nella ex Jugoslavia che lo ha visto collaborare con diverse testate internazionali, tra cui il Guardian e il Time. Hedl presenterà il suo primo romanzo noir, “Silenzio elettorale”.

Giovedì 23 agosto, alle ore 18,30, al’Angolo Giallo, si inizia con la presentazione del libro di Jonathan Arpetti e Christina B. Assouad, “Delitto dietro le quinte”. Alle ore 19,15, a Palazzetto Baviera, un altro momento clou del Festival con un appuntamento dedicato al caso Pecorelli: “Il divo e il giornalista”, libro di Alvaro Fiorucci che ricostruisce un processo dimenticato, quello per l’omicidio del giornalista Mino Pecorelli, celebrato a Roma il 20 marzo 1978. Alle ore 21,30, alla Rotonda a Mare, incontro con Alberto Sironi, regista della serie tv “Il commissario Montalbano”. Sironi svelerà i segreti della serie televisiva più amata dagli italiani.

Il lungo e intenso fine settimana inizierà venerdì 24 agosto, alle ore 18,30 al Foro Annonario, con VentimilaMostriSoprailMare, una serie di letture per bambini per giocare, scherzare e discutere di paure che esistono per tutti, grandi e bambini. Contemporaneamente, all’Angolo Giallo, sarà presentato il libro “Osservatore Oscuro”, di Barbara Baraldi. Alle 19,15, a Palazzetto Baviera, un altro appuntamento di scottante attualità: Davide Vecchi presenterà il suo libro-inchiesta “Il suicidio imperfetto” sulla misteriosa morte di David Rossi, capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena e braccio destro del suo capo indiscusso Giuseppe Mussari, avvenuta il 6 marzo del 2013. Vecchi ripercorre le ultime ore di vita di Rossi, i misteri del Monte dei Paschi e le clamorose lacune delle indagini in un caso che è difficile archiviare come suicidio. Alle ore 21,15 invece, al Cortile Rocca Roveresca, si rinnoverà l’appuntamento con la lectio magistralis del critico letterario Massimo Raffaeli, che quest’anno avrà come tema “Il postino suona sempre due volte. Da James Cain a Luchino Visconti”. Raffaeli illustrerà le ragioni di come un archetipo della scuola hard boiled – amato da Hammet e Chandler – sia potuto diventare, nella versione italiana pseudonima di Giorgio Bassani, l’archetipo del neorealismo cinematografico, “Ossessione”. Alle ore 21,30, invece, alla Rotonda a Mare, presentazione del libro di Filippo Iannone, “Il complotto Toscanini”, suggestivo cold case degli anni trenta che vede protagonista il  grande compositore e direttore d’orchestra Arturo Toscanini.

Sabato 25, mentre al Foro Annonario si replicherà l’iniziativa VentimilaMostriSoprailMare, alle ore 18,30, all’Angolo Giallo, sarà presentato il libro di Maria Vittoria Pichi, “Come una lama”, che racconta la storia dell’autrice, arrestata insieme al compagno per un crimine politico mai commesso nel 1981 e rinchiusa in carcere per 100 giorni prima di essere scarcerata e prosciolta. Alle ore 19,15, a Palazzetto Baviera, Gianluca Ales presenterà il suo libro “Quinto Round”, noir duro e spietato ambientato nelle acque torbide della criminalità romana. Alle ore 21,30, poi, sarà la volta di un altro graditissimo ritorno, quello di Alessandro Robecchi, che presenterà “Follia Maggiore”, il quinto episodio della sua fortunatissima e divertente saga che vede protagonista nelle vesti di un improbabile indagatore l’eccentrico autore televisivo milanese Carlo Monterossi.

Sabato 26 agosto il gran finale. Già detto dell’incontro con Marco Damilano, la giornata inizierà alla ore 18,30 all’Angolo Giallo con una conferenza dedicata alla foto di Robert Doisneau, “Le Baiser de l’Hotel de Ville”, una delle immagini più famose del Novecento, per scoprire come nacque veramente quello storico scatto e chi erano veramente i protagonisti colti nel momento del bacio. Di questo e di altri aspetti meno conosciuti della vita del grande fotografo francese parlerà Vittoria Mainoldi, curatrice della mostra Robert Doisneau, “Le Temps Retrouvè”, allestita nel Palazzo del Duca di Senigallia. Al termine della presentazione visita guidata gratuita alla mostra. Alle ore 19,15, infine, a Palazzetto Baviera, Giorgio Pulixi presenterà “Lo stupore della notte”.

Come ogni anno, non mancherà l’abbinamento del Festival a una mostra a tema ospitata a Palazzetto Baviera del Duca, che quest’anno sarà dedicata al grande illustratore Carlo Jacono, il celebre Uomo del Cerchio, pseudonimo che l’artista si guadagnò con l’originale impaginazione data a molte sue copertine di carattere rosa, poliziesco, fantascientifico e, in particolare, a quelle della collana “il Giallo Mondadori”. Tra le opere di Jacono figurano anche le prime cento copertine del settimanale di fantascienza Urania e quelle del settimanale di spionaggio Segretissimo. La mostra, curata dalla Fondazione Rosellini per la letteratura popolare, sarà inaugurata sabato 28 luglio alle ore 18,30 e sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 17 alle ore 23 (ingresso libero).

Per maggiori informazioni: www.feelsenigallia.it.

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