Senigallia

Trecastelli, polizia locale e videosorveglianza: il botta e risposta tra sindaco e opposizione

Peverelli: «Opportunità sprecata per formare personale per intercettare bandi e istituire un assessorato alla sicurezza». La replica del primo cittadino Conigli: «ci saranno altre opportunità, ma l'unione migliorerà gestione degli agenti»

TRECASTELLI – Un bando sulla videosorveglianza perso e pochi agenti di polizia locale a disposizione. Sono questi i nodi che ha sottolineato alcuni giorni fa il consigliere comunale di “Trecastelli ai Cittadini” Nicola Peverelli. A cui è seguita la replica dell’amministrazione comunale, consapevole di aver fatto il massimo per aumentare gli impianti di sicurezza e migliorare il servizio della Polizia Locale.

L’aver mancato la possibilità di accaparrarsi circa 155mila euro di fondi ministeriali per potenziare gli impianti di videosorveglianza da installare nelle zone sensibili e più vulnerabili del comune di Trecastelli ha fatto scattare il consigliere di opposizione. Citando gli ultimi episodi di criminalità avvenuti nel territorio comunale e limitrofo – soprattutto furti e reati contro il patrimonio -. Peverelli aveva accusato l’amministrazione di aver sprecato un’«opportunità di intercettare gli ingenti fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno».

«Abbiamo partecipato al bando sulla sicurezza e, per poter avere più opportunità, avevamo anche proposto di partecipare economicamente alla spesa – ha commentato il sindaco di Trecastelli Fausto Conigli – ma ci sono dei criteri di selezione, non dipendenti dall’Amministrazione, che soppesano in maniera molto importante l’incidenza della criminalità più a livello provinciale che comunale. Purtroppo non siamo risultati assegnatari del contributo ma ci saranno sicuramente altre opportunità da poter sfruttare. Abbiamo comunque un impianto di sorveglianza nel quale abbiamo già investito parecchie risorse».

Nicola Peverelli
Nicola Peverelli

Ma la sicurezza non si esaurisce con la videosorveglianza. Anche il servizio della Polizia locale, recentemente trasferito all’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” con deliberazione assunta a maggioranza dal Consiglio Comunale, è stata criticata da Peverelli. «Così facendo, Trecastelli ha perso il controllo dei suoi agenti, ora in mano all’Unione senigalliese». Agenti che devono fare i conti con un territorio di 127 Km2 e quasi 20mila abitanti tra Ostra, Ostra Vetere, Trecastelli e Barbara, mentre in realtà limitrofe come San Lorenzo, Mondavio e Monte Porzio, più agenti sorvegliano un territorio meno esteso e popolato. Da qui la proposta di «formare personale per realizzare progetti da finanziare mediante bandi sovra comunali, nonché di istituire un assessorato alla sicurezza a Trecastelli».

Fausto Conigli
Fausto Conigli

Ma anche su questo argomento il sindaco Conigli ha risposto in maniera critica, sostenendo che proprio «attraverso l’Unione si potrà dare la giusta veste ad un servizio, già svolto proficuamente in questi anni, in collaborazione con i medesimi Comuni che, nell’ottica di una gestione unitaria, permetterà di definire al meglio gli aspetti operativi e organizzativi del comando (che rimarrà a Trecastelli, Ndr), con l’obiettivo primario di migliorare il servizio offerto ai cittadini. Chi non crede in questo percorso dimostra di avere una visione un po’ superficiale della situazione e forse di avere anche poca capacità di guardare al futuro».

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