Senigallia

Servizio di Salvamento, partita la carica dei cento

Il primo week-end di giugno prenderà il via sul litorale senigalliese. Dal 10 giugno sarà attivo tutti i giorni fino al 1 settembre. Come ogni anno il servizio coprirà le spiagge attrezzate ma anche i tratti di spiaggia libera, compresi tra due stabilimenti ed inferiori a 150 metri

pattino

SENIGALLIA- Primo week-end di giugno coperto dal servizio di salvamento che sarà però attivo, tutti i giorni, dal 10 giugno. Sono circa cento i baywatch che saliranno in torretta per garantire la sicurezza dei bagnanti. Il contributo che il Comune verserà alle associazioni è di circa 50mila euro. La sua sicurezza è garantita dai bagnini ad orario continuato. Il servizio garantisce il salvataggio dalle 10 alle 18, ininterrottamente, tutti i giorni e per tutta l’estate fino al primo weekend di settembre. Saranno coperti anche i tratti di spiaggia libera compresi tra due concessioni, ma solo se uguali od inferiori a 150 metri. Nei tratti di spiaggia libera esclusi, il mancato servizio sarà segnalato da appositi cartelli.

«In questi giorni si sono svolte le prove tecniche nella piscina di Chiaravalle – spiega Giacomo Cicconi Massi, segretario del Consorzio Senigallia Spiagge – I ragazzi vengono sottoposti ad una prova di presa, apnea e nuoto anche se sono già tutti brevettati. Successivamente, effettueremo la prova di voga in mare». Nessuna donna tra i baywatch del Consorzio Senigallia Spiagge: «Quest’anno nessuna ragazza ci ha presentato il curriculum – prosegue – In passato abbiamo avuto anche donne». Non solo acqua e voga, ma anche respirazione: «In collaborazione con Oasi Confartigianato Senigallia è stato organizzato un corso rivolto a venti bagnini che presteranno servizio di salvamento sulle spiagge del nostro litorale – ha spiegato Marco Petrucci, presidente Comitato Croce Rossa Senigallia – Nucleo centrale del retraining è stato il BLS (Basic Life Support), la metodologia universalmente utilizzata nella rianimazione cardio-polmonare. Nel corso della serata sono state fornite anche nozioni di primo soccorso relative a patologie minori ma che si riscontrano frequentemente in estate. Per concludere l’incontro, e per fornire e migliorare ulteriormente l’attività di soccorso, è stata trattata la gestione della sicurezza in caso di atterraggio dell’eliambulanza».

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