Senigallia

Senigallia al centro di nuove iniziative e mostre: la fotografia ancora protagonista

Tante iniziative sulla fotografia e sulla pittura quelle organizzate a Senigallia e dintorni per il 2018: eventi che vedono gli artisti locali e non solo in mostra

Giorgio Pegoli in Libano
Giorgio Pegoli in Libano

SENIGALLIA – Si è chiusa domenica 11 febbraio la grande mostra di fotografia allestita a Palazzo del Duca dal titolo La Realtà ingannata, con esposti gli scatti di Ferruccio Ferroni, Aristide Salvalai e Mario Giacomelli. Una mostra che ha avuto un grande successo anche di pubblico – sono oltre 1500 i biglietti venduti – che è pronta a lasciare il posto ad altre iniziative espositive per tutto il 2018 che daranno altro lustro alla città di Senigallia.

Nel programma in fase di definizione vi è compresa la mostra dell’autoritratto fotografico con la presentazione del nuovo libro di Giorgio Bonomi; una nuova rassegna degli artisti concettuali; una mostra fotografica di Lorenzo Cicconi Massi, il noto fotografo di Senigallia e l’esposizione-omaggio che si terrà a marzo alla Rocca roveresca e dedicata alla vita da fotoreporter di Giorgio Pegoli.

Si articolerà con grandi stampe a colori realizzate nell’ambito del progetto di catalogazione avviato dalla Fondazione Città di Senigallia.

Giorgio Pegoli
Giorgio Pegoli

Grandi stampe per suscitare al meglio quelle emozioni immortalate con abilità dal fotoreporter che ha visitato i più grandi teatri di guerra del secondo Novecento, con particolare attenzione nel documentare con la fotografia le sofferenze dei più deboli, i bambini, le donne, gli anziani.

Dietro l’esposizione c’è l’organizzazione del museo comunale d’arte moderna, dell’informazione e della fotografia di Senigallia, il Musinf, recentemente arricchitosi di una nuova significativa acquisizione, il ritratto dello scrittore Raniero Nicolai. La datazione del ritratto è del 1920. È stata scattata dal fotografo futurista nonché regista e saggista Anton Giulio Bragaglia.

La famosa fotografia “Le Baiser de l'hôtel de ville” di Robert Doisneau, copyright Atelier Robert Doisneau
La famosa fotografia “Le Baiser de l’hôtel de ville” di Robert Doisneau, copyright Atelier Robert Doisneau

Ancora più nota è la fotografia di Robert Doisneau, a cui la città di Senigallia renderà omaggio con una mostra retrospettiva “le Temps Retrouvé, che sarà allestita dal 29 marzo al 2 settembre a palazzo del Duca per dare visibilità al grande fotografo francese, pioniere della fotografia di strada e del reportage.

Carlo Balelli e la fotografia di guerra
Carlo Balelli e la fotografia di guerra

Tra gli eventi che contraddistingueranno il 2018 a Senigallia e dintorni ci saranno anche l’iniziativa sulla fotografia nella Grande Guerra grazie alla collaborazione con il centro studi Balelli per la storia della fotografia, con sede a Macerata, per un focus intitolato “Obiettivo sul fronte”, relativo all’opera di Carlo Balelli e delle squadre fotografiche militari tra il 1915 e il 1918.

Spazio poi al già citato Cicconi Massi, uno degli autori di riferimento di Contrasto formatosi artisticamente su Giacomelli; a Jed Fielding, coordinata da Mirko Silvestrini; a Eva Frapiccini promossa dalla Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Uscendo dai confini cittadini, venerdì 16 febbraio al palazzo municipale di Ostra si terrà la presentazione del saggio del prof. Enzo CarliIl dagherrotipo mutante. Pensieri in libertà sulla fotografia tra analogico e digitale” promossa dall’Associazione Culturale Movimento Artistico Introvisione per le ore 18:30.

Serra de' Conti, la pala del beato Gherardo
Serra de’ Conti, la pala del beato Gherardo

A Serra de’ Conti, infine, tra le iniziative proposte in occasione del 650° anniversario dalla morte del Beato Gherardo (1280-1367) si terrà la mostra pittoricaMonaci”, che propone opere del monaco camaldolese nonché artista Paolo Tarcisio Generali. Nei primi anni ‘50, fu incaricato di reinterpretare in termini pittorici, la figura del Beato nella cappella a lui dedicata presso la chiesa di S. Maria de Abbatissis di Serra de’ Conti. La mostra verrà inaugurata il 3 marzo, alle ore 17, presso la chiesa di San Michele in Serra de’ Conti. Info: info@museoartimonastiche.it

Sempre di mostra si tratta, ma non a Senigallia, “L’Eterno e il Tempo tra Michelangelo e Caravaggio”, allestita nella sede del San Domenico a Forlì. Dell’esposizione fanno parte due preziosi capolavori della Pinacoteca Diocesana di Senigallia, per rappresentare una delle pagine più importanti della storia dell’arte italiana, tra il Rinascimento e il Barocco: la “Madonna del Rosario”, di Federico Barocci ed il “Ritratto di Clemente VIII” opera di Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, fra i primi maestri di Caravaggio.

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