Senigallia

Omicidio via Brandani, interrogato l’assassino

L'uomo ha ammesso di avere colpito la madre nell'appartamento di Senigallia. Il 45enne è stato interrogato per circa un'ora, ma è sembrato molto confuso ed ha dichiarato di non ricordare i motivi che lo avrebbero spinto a compiere il folle gesto

L'ingresso del condominio in Via Brandani
L'ingresso del condominio in Via Brandani

SENIGALLIA- È stato interrogato questa mattina G.B., il 45enne senigalliese che giovedì ha ucciso la madre Graziella Pasquinelli colpendola prima con il phon e poi soffocandola con il guinzaglio del cane. Ieri il gip di Ancona Carlo Cimini ha convalidato l’arresto e si è riservato di decidere sulla richiesta di custodia cautelare in carcere avanzata dal pm Ruggero Di Cuonzo.

È giallo sul movente che lo avrebbe spinto a compiere il folle gesto. Il suo legale Marta Mereu ha escluso che quanto accaduto sia dovuto a problemi economici. Durante l’interrogatorio, durato circa un’ora, il 45enne è sembrato confuso ed ha ammesso di avere colpito la donna senza però ricordarne i motivi. L’uomo ha dichiarato quanto avrebbe già detto ai carabinieri giovedì, una volta arrivati sul posto dopo l’allarme lanciato dall’ex moglie, preoccupata perché il 45enne non le rispondeva al telefono.

La difesa ha nominato un consulente psichiatra, il dottor Gabriele Borsetti. Secondo quanto emerso ed accertato anche da referti medici, il 45enne soffriva di una forte depressione. Questo pomeriggio, nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore a Cesanella, si sono celebrati i funerali della madre Graziella Pasquinelli.

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