Senigallia

Con l’auto contro la chiesa, il pensionato in gravi condizioni

I carabinieri stanno indagando su quanto accaduto la notte di Natale a Corinaldo, quando un 65enne ex informatico è finito con l'auto contro il muro della chiesa. Le indagini sono in corso, ma secondo gli inquirenti dovrebbe trattarsi di un gesto volontario

L'auto distrutta dopo lo schianto contro la chiesa dell'Incancellata a Corinaldo
L'auto distrutta dopo lo schianto contro la chiesa dell'Incancellata a Corinaldo

CORINALDO- Resta riservata la prognosi di M.P. 65enne ex informatico di Corinaldo che lunedì notte, è finito contro il santuario dell’Incancellata. Al momento dell’impatto l’uomo era solo, alla guida della sua Alfa Romeo Giulietta bianca.

A dare l’allarme, un residente che ha sentito un colpo fortissimo e, uscito di casa, ha notato un’auto contro il muro della chiesa. L’uomo ha chiesto subito l’intervento del 118 e dei carabinieri, poi si è avvicinato all’auto ed ha cercato di aiutare il 65enne ad uscire dall’abitacolo.

Il pensionato è stato subito trasferito in ospedale dove si trova ancora ricoverato in prognosi riservata. Ha riportato diverse fratture agli arti inferiori e superiori e anche al bacino.

Durante il sopralluogo effettuato dai carabinieri che stanno indagando sull’accaduto, i militari hanno rinvenuto due taniche di benzina: una, aperta, sul sedile anteriore, l’altra chiusa in quello posteriore. Le indagini sono in corso da parte dei militari che stanno cercando di capire se la tanica sia stata aperta prima o si sia aperta durante l’impatto dell’auto contro il muro.

A chiarire alcuni aspetti sarà il 65enne che era cosciente all’arrivo dei soccorsi. Negli ultimi giorni sul suo profilo Facebook, il 65enne aveva pubblicato alcuni messaggi, tra questi, l’ultimo, postato alle 21,24 del 24 dicembre: «Finalmente farò kualcosa di utile».

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