Senigallia

Ancora pioggia a Senigallia: argini critici in due punti, monitoraggio a vista

Continua il momento difficile per la spiaggia di velluto, dove sono state riscontrate criticità in due tratti di sponde del fiume cittadino, monitorato da Protezione civile e tecnici della Regione come lo stato dei fossi minori

Il fiume Misa a Senigallia
Il fiume Misa a Senigallia

SENIGALLIA – Il territorio senigalliese è ancora in difficoltà per via del maltempo che sta imperversando su gran parte della Regione Marche. Alle precipitazioni che si stanno facendo più abbondanti si aggiunge lo scioglimento della neve ancora significativamente presente nel territorio dell’hinterland senigalliese, in particolare nella fascia collinare tanto da spingere la Protezione Civile a emettere per tutta la giornata di lunedì 5 marzo un avviso di condizioni meteo avverse, con un’allerta arancione per criticità idraulica e idrogeologica.

Continua dunque il monitoraggio attivo di tutto il reticolo idrografico senigalliese, dal fiume Misa al Cesano e fino ai fossi minori che si erano ingrossati di molto nelle ultime giornate a causa delle temperature più alte che hanno fatto sciogliere la neve.

Oltre alla chiusura delle scuole, disposta soltanto alle ore 20 circa di domenica 4 marzo con conseguenti disagi per la popolazione che si è dovuta riorganizzare con tempi strettissimi tanto da suscitare parecchie proteste sui social networks, a tutto questo si è aggiunta anche la necessità di un monitoraggio della condizione degli argini del fiume Misa, in particolare in zona Molino Marazzana, dove vi è l’innesto del fosso Sambuco.

Dopo il sopralluogo da parte del personale “Tutela delle acque e del territorio” di Ancona e dei tecnici regionali e le opportune verifiche, i cittadini residenti dell’area Molino Marazzana – strada della Chiusa sono stati avvertiti, come previsto dal Piano Comunale di emergenza idrogeologica, di tenersi costantemente aggiornati sull’evolversi della situazione maltempo. Questo la replica dell’ente comunale contraria a quanto sostenuto da residenti e dall’Unione nazionale consumatori che si era interessata dell’argomento.

Ma lungo gli argini del fiume Misa, è stata rilevata una criticità anche nell’argine destro in prossimità del tratto compreso tra gli abitati di Vallone e Borgo Passera, che ha destato ulteriore preoccupazione: dopo l’alluvione del 3 maggio 2014, infatti, gli argini sono ancora malridotti tanto da creare paura ogni volta che piove. Il comune di Senigallia diramerà costantemente informazioni e comunicazioni ufficiali sull’allerta (attraverso il portale istituzionale www.comune.senigallia.an.it e i profili Facebook e Twitter dell’Ente) che potranno anche contenere messaggi a carattere urgente per i residenti di Vallone, Borgo Passera, Borgo Bicchia, Borgo Molino e della zona Piano Regolatore, zone già colpite dall’esondazione del Misa del 2014.

Messaggi di allerta potranno arrivare anche dalle auto dotate di altoparlante della Polizia municipale e della Protezione civile. Ogni segnalazione, ricorda l’ente comunale senigalliese, va effettuata chiamando il numero della Polizia municipale 071.6629288 o al numero della sala operativa comunale 071.6629386.

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