Senigallia

Al via l’operazione “Mare Sicuro”

La sicurezza in mare sulla spiaggia di velluto è garantita anche dalla presenza dei bagnini di salvataggio presenti ogni 150 metri, anche nelle spiaggia libere comprese tra due stabilimenti

Foto di repertorio

SENIGALLIA – Con l’avvio della stagione balneare ha inizio anche quest’anno l’operazione “Mare Sicuro”, finalizzata a garantire il sereno ed ordinato svolgimento delle attività balneari, turistiche e produttive collegate alla stagione estiva. Si tratta di un’operazione che interessa l’intero territorio nazionale e che, come avviene da ormai 26 anni, si prefigge l’obiettivo di assicurare un servizio di vigilanza e controllo a beneficio di bagnanti, turisti, diportisti ed operatori commerciali, tale da tutelare la sicurezza e la pubblica incolumità e, laddove possibile, scongiurare, anche attraverso la prevenzione, il verificarsi di episodi spiacevoli, spesso frutto di condotte incaute e/o pericolose poste in essere in spregio delle norme di sicurezza in vigore.  L’operazione Mare Sicuro, programmata nel periodo compreso tra il 17 giugno ed il 17 settembre 2017, consentirà, per quanto riguarda la giurisdizione della Capitaneria di porto di Ancona, di monitorare le coste marchigiane comprese tra la foce del fiume Cesano (Senigallia) e la foce del fiume Musone (Numana) mediante l’azione congiunta di pattuglie terrestri e marine dinamicamente coordinate dalla Sala Operativa della Guardia Costiera dorica. L’intero dispositivo, predisposto per garantire tranquillità e sicurezza a tutti gli utenti del mare e delle spiagge, prevede l’impiego di circa 80 militari, 5 mezzi terrestri, 9 unità navali di cui 4 unità costiere, 2 d’altura e 3 mezzi minori nonché, quando necessario, dei mezzi aerei del 3° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Pescara.

L’operazione Mare Sicuro sarà strutturata in modo da prevedere, nei periodi di maggior afflusso, la presenza lungo il litorale di pattuglie di militari, coadiuvate a mare da mezzi nautici, con lo scopo di porre la massima attenzione ai luoghi e alle località ove maggiore è la presenza turistico-balneare. Si potrà al contempo garantire una mirata azione informativa veicolata, di volta in volta, dai media locali intesa a sensibilizzare turisti e operatori tutti sulle tematiche legate alla sicurezza balneare, con il fine ultimo di accrescere la cultura nautica di bagnanti e fruitori delle nostre coste e del nostro mare. E’ questa la chiave di lettura con cui deve essere vista l’Ordinanza di sicurezza balneare n° 22/2015 emanata il 14 aprile 2015 e tuttora in vigore, prevede l’obbligo del servizio di salvataggio presso le strutture balneari e le spiagge libere, individua le dotazioni di sicurezza per gli stabilimenti balneari, disciplina la navigazione turistico-ricreativa, le zone di mare riservate alla balneazione, i corridoi di lancio, le norme sull’utilizzo dell’acquascooter, del wind-surf, del kite-surf, sci nautico, ecc., affinché ogni attività possa sempre svolgersi secondo criteri di massima sicurezza. Parte integrante dell’operazione Mare Sicuro è, ormai da anni, la campagna “Bollino blu”, iniziativa finalizzata a razionalizzare l’impegno delle Forze di Polizia in mare ed evitare il moltiplicarsi dei controlli sulle medesime unità da diporto, mediante il rilascio e la successiva applicazione di un adesivo sullo scado a seguito del primo controllo avuto con esito positivo. Si rammenta il Numero Blu 1530 per le emergenze in mare, completamente gratuito sull’intero territorio nazionale, che prevede lo smistamento di segnalazioni soccorso, anche in caso di chiamate da utenze cellulari, direttamente alla Centrale Operativa della Guardia costiera competente per zona, nonché il sito internet della Capitaneria di Porto di Ancona www.guardiacostiera.gov.it/ancona, ove poter consultare tutte le ordinanze di interesse.

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