OSIMO – La Cna della zona a sud di Ancona rimarca la necessità, dopo i buoni risultati ottenuti dall’attività di raccolta differenziata, che è arrivata a quota 77 per cento come divulgato dal Gruppo Astea, di una diminuzione della Tari a carico delle aziende. «Una diminuzione che deve essere palpabile e consistente, non certo limitata a pochi spiccioli, dato che in questi anni di difficile congiuntura economica la tariffa sui rifiuti è stata uno dei costi più consistenti per le imprese – dice il coordinatore della Cna di Osimo Luigi Giambartolomei -. Riteniamo necessario per il prossimo bilancio del 2019 un confronto che porti a una riduzione più sostanziosa, in particolare per alcune categorie che risentono del grande peso di questa tariffa, per esempio bar e ristoranti».

Il sindaco Simone Pugnaloni replica: «Condivido, faremo il possibile. Obiettivo principale è la riduzione per tutti ma cercheremo di aiutare la categoria richiesta».

Il primo cittadino coglie anche l’occasione per annunciare un passo in avanti nel processo di razionalizzazione delle società partecipate con effettivi risparmi per tutta la collettività. «Andremo a ridurre ulteriormente i cosiddetti costi della politica: un solo consiglio di amministrazione, un solo collegio sindacale e meno consulenze con l’incorporazione di Astea servizi nella Osimo servizi – dice -. Per circa 17mila euro, Osimo servizi servirà per il periodo settembre-dicembre 2018 il trasporto scolastico pomeridiana a Loreto, per altri 30mila euro, sempre per lo stesso periodo e per lo stesso servizio, il comune di Castelfidardo e per 14mila euro effettuerà il servizio sostitutivo autobus “Gran turismo” per i clienti Trenitalia in caso di eventi eccezionali lungo la tratta Ancona-Civitanova».