Osimo

Osimo, colpo alla Goldbet: proseguono le indagini

Erano almeno in quattro gli autori della spaccata di domenica notte, 18 novembre, poco dopo le 3 al centro scommesse Goldbet di via Marco Polo a Osimo. Si tratterebbe di una banda dell’Est Europa, forse la stessa che ha assaltato il Q8 easy poco distante, a San Biagio, esattamente due settimane prima

Carabinieri
Carabinieri

OSIMO – Erano almeno in quattro gli autori della spaccata di domenica notte, 18 novembre, poco dopo le 3 al centro scommesse Goldbet di via Marco Polo a Osimo. Si tratterebbe di una banda dell’Est Europa, forse la stessa che ha assaltato il Q8 easy poco distante, a San Biagio, esattamente due settimane prima. I carabinieri della stazione locale stanno indagando a tutto tondo, non tralasciando alcun dettaglio.

Dai filmati delle telecamere comunali collocate alla Gironda si vede distintamente che i ladri sono scappati in direzione Osimo Stazione sul furgoncino usato per sfondare la vetrata, un Fiat Scudo, rubato poco prima dall’autofficina Galassi che si trova proprio in quella frazione, per imboccare la statale e forse l’A14. I proprietari oggi lanciano un appello al ritrovamento:

«È grigio e con la vistosa scritta “Profonde consapevolezze”. Se qualcuno lo vedesse in giro in un parcheggio o in un fosso, in un campo, vicino a un capannone o casa abbandonata avvertiteci», dicono. Non è stato ancora rintracciato infatti, nemmeno le slot, abbandonate chissà dove dopo averle svuotate dei soldi. I ladri hanno portato via due slot machine, un cambiamonete e anche il registratore collegato alle telecamere lasciandosi dietro danni per migliaia di euro e un bottino più magro ma comunque consistente.

Il furgoncino usato per la spaccata
Il furgoncino usato per la spaccata

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