OSIMO – C’era tantissima gente ieri pomeriggio (26 aprile) al funerale di Carlo Vignoni. Il duomo San Leopardo di Osimo era gremito. Da più di sessant’anni era impiegato nel campo dell’edile e poi, con grande lavoro e sacrificio, era diventato socio fondatore dell’impresa che tutt’oggi porta il suo nome in via Pastore. L’imprenditore osimano ha esalato l’ultimo respiro nella sua abitazione la mattina del 25 aprile. Avrebbe compiuto 84 anni domani. La giornata di festa è stata scossa dalla brutta notizia. Un lavoratore esemplare Vignoni che ha portato avanti grandi lavori per la sua città e padre amorevole di tre figli che lascia assieme alla moglie, addolorati e stretti oggi dall’abbraccio della città.
Il cordoglio del sindaco Simone Pugnaloni: «A nome mio personale e di tutta la città esprimo vive e profonde condoglianze ai tutti i familiari per la scomparsa di Carlo Vignoni, un imprenditore che ha contribuito in maniera importante alla sviluppo e alla crescita demografica della nostra città, un esempio e una testimonianza per le future generazioni. La sua passione e la sua energia gli hanno permesso di raggiungere importanti successi durante tutta la vita. Da sottolineare il suo dinamismo anche negli ultimi anni, seppur il suo settore di attività, l’edilizia, subiva un duro colpo. Grazie!».
Tanti gli osimani che gli hanno reso omaggio, in lacrime prima di dargli l’estremo saluto. La salma sarà cremata e l’urna consegnata ai parenti.