Osimo

Giovani ciceroni crescono con le iniziative del Fai

Cultura e storia incontrano la scuola a beneficio delle nuove generazioni. A Offagna gli studenti osimani e falconaresi hanno fatto da guida tra le bellezze del borgo sotto l'egida del Fondo Ambiente Italiano

I giovani ciceroni del Fai

OFFAGNA – Laddove la scuola incontra la cultura e la storia compie miracoli soprattutto tra le nuove generazioni. Nelle giornate del Fai di quest’anno sono state organizzate alcune visite guidate con la partecipazione di guide d’eccezione, i vari ciceroni, giovani studenti degli istituti comprensivi “Caio Giulio Cesare” di Offagna e “Falconara centro” che, grazie alla preparazione dei loro docenti, hanno portato i visitatori alla scoperta della storia e delle curiosità sulla bellissima rocca di Offagna.

«Lodevole l’impegno e la partecipazione degli studenti nel solco dei nuovi indirizzi indicati dalla scuola italiana rispetto al possesso delle competenze – commentano gli insegnanti che hanno preso parte al tour -. Il futuro della scuola è proprio nella capacità che avrà di sapersi inserire nel tessuto sociale, economico e soprattutto culturale locale.

Finito il tempo della “turris eburnea” scolastica, cioè di una scuola aggrappata a un sapere autoreferenziale e refrattario alle suggestioni provenienti dalla società. Questo vale in particolare per la storia. I programmi ministeriali di tale disciplina invitano i docenti a calare gli avvenimenti, le tematiche generali nella realtà storica locale. Dall’universale al particolare ma anche dal locale al mondiale, per un uso consapevole della storia, legato alla conoscenza del proprio territorio, delle proprie tradizioni culturali, dei propri monumenti, musei e opere d’arte. In questa direzione sono auspicabili molte altre iniziative come quella organizzata dal Fai atte a rendere gli studenti cittadini del futuro consapevoli del proprio passato».

I ragazzi sono stati premiati con un attestato alla presenza del dirigente scolastico, delle insegnanti Vilone, Meschini e Barontini, delle rappresentanti del Fai e dei genitori.

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