Osimo

Loreto, presentato il calendario del “settembre lauretano”

Tra gli eventi la processione della statua della Madonna di Loreto, la rievocazione della visita alla città mariana del re Vittorio Emanuele II con sfilata in costume d’epoca, il corteo storico dei rioni e la sempre attesa corsa del drappo che torna in notturna

Da sinistra il rettore della basilica di Loreto Franco Carollo, il sindaco Paolo Niccoletti e l'assessore al Turismo Fausto Pirchio
Da sinistra il rettore della basilica di Loreto Franco Carollo, il sindaco Paolo Niccoletti e l'assessore al Turismo Fausto Pirchio

LORETO – Il settembre lauretano all’insegna delle celebrazioni è pronto a partire con alle spalle almeno cento anni di tradizioni che hanno fatto la storia della città. «Le festività fanno parte integrante del nostro patrimonio, ne rappresentano un richiamo alla tradizione e un’occasione di rafforzamento identitario. Lo attesta la grande partecipazione e di realtà associative organizzatrici impegnate assieme al Comune per celebrare tutte le ricorrenze organizzate attorno al “compleanno” della Madonna l’8 settembre», ha spiegato il sindaco Paolo Niccoletti nel corso della conferenza stampa di presentazione stamattina, 28 agosto, nella sala consiliare del Comune. Tante le iniziative previste per una manifestazione che rappresenta un grande patrimonio per il territorio. Da una parte il divertimento, la cultura e la storia, e dall’altra gli eventi sacri e religiosi, il tutto sotto il pieno controllo della vigenti norme sulla sicurezza.

Si parte con una serie di incontri rievocativi in costume di particolare suggestione, soprattutto ottocentesca, come, il 5 settembre, l’arrivo del Re Vittorio Emanuele II nella città mariana dopo la battaglia di Castelfidardo: appuntamento realizzato attraverso la rappresentazione degli antichi mestieri loretani e la sfilata in centro storico. Segue in serata la consegna dei doni da parte dei nove rioni cittadini alla Madonna. Il 6 settembre il corteo storico dei rioni, accompagnato della banda “Città di Loreto”, a seguire la celebre, e da quest’anno nuovamente in notturna, corsa del drappo, tradizionale corsa dei cavalli in salita, a Montereale (21.30).

«Gli appuntamenti di carattere spirituale sono previsti il 7 settembre con la processione della statua della Madonna di Loreto, e l’8 con la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Pietro Fragnelli, vescovo di Trapani, l’accensione della Lampada per l’Italia alla basilica della Santa Casa per mano della famiglia dell’attrice Beatrice Fazi e la recita dell’Angelus con la consegna della targa “Città di Loreto”», ha spiegato Franco Carollo, rettore della basilica della Santa Casa di Loreto.

Molteplici anche gli eventi che accompagnano la manifestazione, tra cui “360° festival Microteatro e non solo” in collaborazione con Teatri uniti Loreto (dal 31 agosto al 2 settembre), il 3 settembre l’apericena lauretano e il concerto jazz “Swing sotto le stelle” in piazza Garibaldi, il 4 settembre la cena dei rioni con lo spettacolo di Lando e Dino, la festa della birra di Altotting con cui Loreto è gemellata (dal 6 al 9 per la 23esima edizione) con stand bavaresi, la fiera in via Sisto V (7 e 8 settembre) e, 7 settembre, il concerto Folk Pifaround, in collaborazione con Pif, premio internazionale fisarmonica di Castelfidardo, in piazza papa Giovanni XXIII. L’8 settembre, in sequenza, la presentazione del progetto spiritualità famigliare, il pellegrinaggio Podistico sulla via Lauretana da Assisi, il concerto della Fanfara dell’Aeronautica militare, il sorvolo e la tombola urlata. Chiude lo spettacolo pirotecnico delle 23.30.

«La piena collaborazione tra amministrazione e le diverse realtà come la Delegazione Pontificia o soggetti associativi come l’associazione storico culturale Rioni della città di Loreto, conferma come sia sentito il settembre lauretano, che restituisce alla popolazione significativi momenti di storia cittadina avvicinandola alla propria tradizione», ha aggiunto l’assessore al Turismo Fausto Pirchio.

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