Osimo

Centralina, asfalti e sosta, le novità sul fronte strade e viabilità a Osimo

Nuova location per la centralina di rilevamento antismog a Osimo Stazione, pronti 500mila euro per sistemare gli asfalti "groviera" e prorogato il periodo di tolleranza a ticket scaduto sugli stalli blu. Il punto con il sindaco Pugnaloni e l'assessore Gatto

La municipale alla chiusura di Via dell'Industria a Osimo per impraticabilità
La municipale alla chiusura di Via dell'Industria a Osimo per impraticabilità

OSIMO – Tante novità sul fronte della viabilità a Osimo. Oggi, martedì 17 ottobre, la stazione mobile per il rilevamento dati sugli inquinanti ferma da due mesi davanti alla chiesa di Osimo Stazione, sarà spostata nell’area parcheggio in via Fratelli Cairoli, proprio vicino alle scuole, per permettere un confronto dei dati e lì resterà fino al 17 dicembre. Ciò comporterà l’istituzione del divieto di sosta nei primi tre parcheggi a fianco dei giardini “Chico Mendes”.
Torna a muoversi l’iter ingessato per sistemare gli asfalti “groviera” a Osimo per un intervento complessivo da 500mila euro. «Sono stati aggiudicati in via provvisoria i lavori di asfaltatura con un ribasso di circa il 24 per cento – ha annunciato il sindaco Simone Pugnaloni -. Adesso occorre tempo per il controllo dei documenti prima dell’aggiudicazione definitiva e poi inizieranno i lavori». Tante le strade che saranno sistemate. Tra le più attese figurano le vie dell’Industria e Maestri del Lavoro, “segnate” da incidenti a causa delle buche che spesso hanno fatto infuriare gli automobilisti di passaggio lungo la zona industriale tra Osimo Stazione e San Biagio, di collegamento tra le più transitate dell’area a sud di Ancona.
Allungato anche il periodo di sperimentazione dei famosi trenta minuti di “tolleranza”, non sanzionabili a ticket scaduto per chi paga almeno un’ora di sosta sugli stalli blu a Osimo. «La sperimentazione è stata prorogata fino al 31 dicembre – dice l’assessore alla Polizia Federica Gatto -. Se la Osimo servizi ci confermerà la sostenibilità economica di questa modifica alla regolamentazione della sosta, la stessa diventerà strutturale nel 2018 con l’approvazione del bilancio». Il periodo di sperimentazione era scaduto il 30 settembre prima della proroga che, eventualmente, sarebbe avvenuta dopo l’esito positivo del monitoraggio, così com’è stato. Nell’occasione le Liste civiche dai banchi consiliari della minoranza però tornano a chiedere il ritorno alla “multina” da quattro euro post scadenza ticket al posto dell’odierna da 25, come stabilito dal Comune dopo la sentenza della Cassazione dal primo aprile scorso. La sanzione invece ammonta sempre a 41 euro nel caso in cui il ticket per la sosta non sia stato esposto.

Ti potrebbero interessare