Osimo

La Filottranese giovane e made in Filottrano

Parla l'allenatore Marco Giuliodori, un passato nei prof, e responsabile tecnico delle giovanili biancorosse. Uno sguardo alla prima squadra e al settore giovanile dove calciano da pochi giorni un pallone i gemellini di Michele Scarponi

Bandiere biancorosse al vento in Filottranese-Moie Vallesina

FILOTTRANO – Giovani e locali. La vittoria della Filottranese domenica nell’esordio casalingo in campionato (2-1 contro il Moie Vallesina) nasce sotto il segno delle due C. Della premiata coppia Capomagi-Carnevali che con un gol per tempo ha fatto fuori il Moie Vallesina prendendosi così la rivincita sulla squadra di Rossi che aveva eliminato i biancorossi due settimane prima in Coppa Italia. Anche se in quell’occasione era ancora tempo di esperimenti per mister Giuliodori.

«Abbiamo giocato un’ottima partita – commenta mister Marco Giuliodori, classe 1972, un passato da giocatore anche in serie A-. Ci siamo complicati la vita lasciandoci sorprendere sull’unica sbavatura, ma abbiamo mantenuto saldo il comando e anche dopo il gol del 2-1 non abbiamo dato modo di recuperare. Avremmo meritato un risultato più rotondo ma in alcuni frangenti siamo stati poco precisi e abbiamo incontrato un portiere piuttosto bravo».

Una particolare nota di merito va ai giovanissimi scesi in campo: Severini, classe 2000, Capomagi, classe ’99, e Grassi, classe ’98. Un ottimo inizio di stagione per loro. «Non è sicuramente la prima volta che mi affido ai giovani. Capomagi – che ha giocato e segnato domenica  – aveva disputato la finale playoff la stagione scorsa. Siamo una squadra prevalentemente giovane e ciò che ci inorgoglisce è che la formazione è composta prevalentemente da ragazzi di Filottrano. È una soddisfazione lavorare sui giovani e poi lanciarli in prima squadra».

Nel prossimo turno la Filottranese salirà sul campo del Valfoglia. «Ci aspetta un avversario ferito e agguerrito, reduce da due sconfitte consecutive. Quindi massima attenzione dal primo all’ultimo minuto cercando di non commettere l’errore di domenica di riaprire una partita già chiusa. Dovremo mettere più cinismo sotto porta oltre che essere più svegli e concentrati».

Giuliodori non potrà contare su Pomeri (frattura metatarso) e Duranti (problema muscolare). Testa alla prima squadra, ma anche ai più piccoli visto che Giuliodori occupa da varie stagioni il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile biancorosso. Dove calciano un pallone da pochi giorni i gemellini del compianto campione di ciclismo Michele Scarponi: Giacomo e Tommaso.

«Un’emozione grandissima. Un mix di felicità nel vederli divertirsi in campo, spensierati, ma ti prende anche un groppo in gola ripensando a quello che è successo. Con Michele, avendo anch’io un figlio della stessa età dei gemellini, ci vedevamo spesso all’asilo e scherzavamo sempre sullo sport da far praticare loro. Aveva la battuta e il sorriso sempre pronti. Una realtà non facilissima da accettare».

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