Osimo

Castelfidardo, sfuma nel recupero la vittoria. Contro Forlì finisce 1-1

Sfuma nel primo minuto di recupero la vittoria contro la formazione romagnola che pareggia al 46’ dopo essere andata in svantaggio nel primo tempo con gol di Lignani

Castelfidardo - Forlì

CASTELFIDARDO – Sfuma nel primo minuto di recupero la vittoria contro il Forlì che pareggia al 46’ dopo essere andata in svantaggio nel primo tempo con gol di Lignani.
Su un terreno appesantito dalla pioggia mister Vagnoni opta per una formazione prudente che rispolvera la difesa a cinque e a centrocampo preferisce Lignani a Grazioso, con D’Ercole a supporto di Calabrese in attacco.
Qualche sorpresa anche nella squadra ospite dove mister Campetelli lascia per la prima volta in panchina Ambrosini.

LA CRONACA
Cominciano meglio gli ospiti. Dopo 3 minuti Castellani imbeccato da Tonelli supera Giovagnoli va sul fondo e la mette al centro dove Ferri giunge in ritardo per la deviazione e Lignani devia in corner.
Al 6’ ancora Castellani approfitta di uno svarione della difesa biancoverde e si presenta a tu per tu con Barbato che però è bravo a deviare di piede in angolo.
Al 9’ rispondono i padroni di casa con Trillini che tira dal limite dell’area e Semprini è costretto a bloccare in due tempi.
Al 18’ bell’azione dei biancoverdi con Trillini che lancia lungo per D’Ercole, poi Calabrese serve ancora per Trillini che conclude l’azione di testa ma debolmente tra le braccia di Semprini.
Al 26’ ancora pericolosi gli ospiti stavolta su calcio d’angolo battuto da Cenci e concluso di testa da Prati che però non inquadra lo specchio della porta.
Al 25’ viene ammonito Giovagnoli, già diffidato, salterà la prossima trasferta di Jesi.
Al 34’ mister Vagnoni sostituisce Lombardo con Mihaylov e cambia assetto tattico tornando al 4-3-3 con Enow e Massi terzini.
Al 42’ Castelfidardo in vantaggio: Calabrese fa tutto da solo, vince un rimpallo e tira dal limite dell’area, Semprini respinge come può con le mani ma sulla ribattuta corta si avventa Lignani che indisturbato ribatte in rete.
Nel secondo tempo i padroni di casa hanno subito la palla del raddoppio ancora con Calabrese che conquista palla sulla tre quarti, si libera con un dribbling per il tiro ma Semprini stavolta è bravo a deviare sopra la traversa.
Al 6’ però è il Forlì che si divora il pareggio con Ferri che raccoglie in area un traversone dalla sinistra di Tonelli, stoppa di petto e conclude di sinistro con la palla che sfila sul fondo alla sinistra di Barbato.
Poi la partita si spegne, complice anche il terreno sempre più pesante col passare dei minuti. Gli ospiti attaccano a testa bassa anche con i nuovi entrati Ambrosini e Graziani, ma senza apportare grossi pericoli alla porta di Barbato. I biancoverdi badano soprattutto a difendersi e fanno esordire il giovanissimo Braconi (classe 2002) al posto di D’Ercole.
Quando il Castelfidardo sembrava aver portato a casa la prima vittoria in campionato arriva il pareggio di Nigretti al 46’ con un gran diagonale destro che si infila nell’angolino con l’ausilio del palo.

 

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