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Telegram, la messaggistica rapida e sicura si rivoluziona ancora. Col bot

Le applicazioni hanno rivoluzionato il nostro modo di vivere, ma spesso non le conosciamo alla perfezione. Ecco una guida per sfruttare al massimo le potenzialità di chat muovendosi tra privacy, curiosità e informazioni, dal web e per il web

Logo e schermata di Telegram
Logo e schermata di Telegram

Dopo aver dato alcuni numeri e consigli su come usare al meglio il ben noto Whatsapp, oggi ci occupiamo di un altro servizio di messaggistica istantanea, Telegram, il concorrente (dall’icona con l’aeroplanino di carta bianco su sfondo azzurro) dalle funzionalità sorprendenti. Innanzitutto Telegram è un piattaforma per scambiarsi in modo rapido e affidabile messaggi, immagini, foto, video, documenti e file di ogni genere fino a 1,5 Gb. Permette inoltre (ma questo per il momento è stato sviluppato solo per gli utenti dell’Europa) le chiamate vocali, funzionalità che verrà rilasciata a breve anche per gli altri paesi del resto del mondo.

Telegram ha la caratteristica di basarsi sul cloud e di sincronizzare istantaneamente tutti i dispositivi che state utilizzando, anche contemporaneamente, semplicemente usando il vostro numero mobile principale per connettervi ovunque: questa è una delle caratteristiche per cui si distingue da Whatsapp. Non mancano le applicazioni desktop per Windows, OSX e Linux.
Oggi però vogliamo presentarvi i bot.

Sembra una brutta parola ma in realtà i bot sono dei piccoli software all’interno di Telegram: si presentano come degli account (il link assomiglierà a questo: https://telegram.me/il_tuo_bot) che permettono di usufruire di servizi e funzionalità aggiuntive grazie a un codice elaborato da altri utenti. L’interazione tra noi e i bot è semplice: li richiamiamo con la chiocciola quando digitiamo del testo e rispondiamo al loro messaggio che il creatore ha preimpostato. In questo modo daremo un “ordine” che verrà poi eseguito dal bot all’interno della chat da noi prescelta. Non occupano spazio in memoria e questa è un’altra caratteristica positiva. Inoltre sono gratis e rapidi, il che non guasta mai.

I bot sono programmi che si comportano come utenti: possono vedere il vostro nome pubblico e le foto profilo, i messaggi che inviate. Se non volete far vedere il vostro numero di telefono, potete sceglierlo. Potrete anche incappare in bot che vi chiedono alcuni dati sensibili o particolarmente preziosi, come codici di accesso o numeri delle carte di credito; o semplicemente che vi propongono di scaricare e installare un certo contenuto. Essendo creati da sconosciuti, è meglio essere prudenti ed evitare di consegnare password o quant’altro a chicchessia. I file cosiddetti .exe non devono essere aperti. Insomma le regole della privacy non devono essere mai dimenticate, nemmeno su  Telegram.

Ecco alcuni bot che potrebbero aiutarvi a sfruttare al massimo le potenzialità di Telegram:

@ImageBot – grazie all’utilizzo di una parola chiave, vi troverà le immagini rilevanti per la vostra ricerca;
@TriviaBot – è un bot per giocare e testate le vostre capacità ai giochi di conoscenza per – magari – sfidare qualche amico;
@PollBot – aggiungendo questo bot alla chat di gruppo che sceglierete, potrete creare un sondaggio e conoscere così come la pensano i vostri amici, colleghi o familiari su un determinato argomento;
@RateStickerBot – permette di scoprire e di valutare gli stickers, cioè quelle immagini divertenti, carine, ironiche che animano le chat;
@AlertBot – permette di impostare un orario e di ricevere un promemoria per qualsiasi cosa vogliate segnarvi e che non dovete assolutamente dimenticarvi. A meno che non abbiate il telefono silenzioso, il pc spento o la connessione disattivata. In questi casi, nemmeno il bot potrà aiutarvi;
@StoreBot – per cercare nuovi bot e valutarli, scegliendo il rating che sarà poi visibile a tutto il pubblico, come negli store.

Volete ora sbizzarrirvi? Bene, ecco un’altra carrellata di bot:
@Transcriber_Bot – si tratta di un bot utilissimo per convertire i messaggi vocali in testo ed estrarre il testo dalle immagini;
@wiki – per condividere voci di Wikipedia in tutte le lingue;
@NotizieIndipendenti – grazie a questo bot potrete ricevere molte notizie e info direttamente su telegram;
@Offerte_di_lavoro – grazie al quale si potrà essere informati su ciò che c’è di nuovo nel mondo dell’occupazione;
@Dottor_Bot – un dottore che vi fornirà ogni mattina una pillola… di scienza!
@Musei_Mibact-bot – grazie alle informazioni veicolate dal ministero dei beni culturali (Mibact), potremo ricevere una lista dei musei più vicini a noi o di una determinata città.
@Scontolandiaofferte, codici sconto, coupon e omaggi: direttamente dal web, è tutto raccolto in questo bot;
@trackbot – volete ricevere una notifica ogni qual volta una spedizione ha un cambio di stato? Track bot vi permette di seguire in tempo reale l’arrivo dei pacchi alla propria porta.
@Italiahits_bot – Un bot con cui potrete trovare tutti i vostri album musicali preferiti;
@Tutto_Juve – per ricevere news dal mondo bianconero (ma ne esistono per moltissime squadre);
@CyberTechChannel – il canale ufficiale della community CyberTech che trovate tante informazioni su tutto ciò che riguarda il mondo tecnologico.
@venditalibri – dove potrete vendere o acquistare qualsiasi tipo di libro con spedizione veloce e gratuita.

Ovviamente la carrellata potrebbe durare per pagine e pagine: se non volete cercarne oppure se non ne avete trovate di vostro gradimento (cosa comunque possibile anche se improbabile), allora potrete optare per crearne uno vostro. Il punto da cui partire è ancora una volta un bot su Telegram, anzi il padrino dei bot: @BotFather. Come si potrà intuire, BotFather è un valido supporto che potrà aiutarvi nel creare e configurare i vostri bot personali.

Oltre a ricordarvi che come per (quasi) ogni prodotto o sito, esistono le Faq per trovare tutte le risposte ai vostri dubbi, non resta che augurarvi buona lettura, buon ascolto, buon shopping o anche solo buon divertimento!