Jesi-Fabriano

Cortometraggi e musica dal vivo: il Teatro Cocuje si abbandona al cinema

Saranno proiettati i corti "Irene" di Jonathan Soverchia, "The Guide Swap" di Alexandre Manuel e Grégoire Manuel vincitori della terza edizione del Cineconcerto

teatro cocuje
Il Teatro Cocuje di via dell'Esino

JESI – Il Teatro Cocuje di via dell’Esino apre le porte al cinema e alla musica. La rassegna “Greetings from Teatro Cocuje” si apre con l’appuntamento “Abbandonarsi al cinema” che vede protagonisti giovani talentuosi del territorio.

Musica dal vivo e cinema dunque, per questa due giorni nei locali di via dell’Esino 40: venerdì 14 settembre e sabato 15, ore 21.30, sarà possibile immergersi nel mondo del grande schermo con quattro video di Jonathan Soverchia (leggi l’articolo), uno dei fratelli Alexandre e Grégoire Manuel, vincitori della terza edizione del Cineconcerto (leggi l’intervista), ed uno da una poesia di Rosita Pirani. A rendere unica la serata sarà la musica dal vivo a cura di CromaNeutro con Daniele Teodosi, Claudio Santoni e Michele Bellagamba. Presenterà la serata Milena Gregori: «Ognuno esprime un mondo a sé stante di sentimenti, emozioni, idee, sperimentazione o semplicemente gioco, sottolineati e anche ‘spiegati’ dalla musica che spesso tocca il cuore più delle parole».

Tra le opere che saranno proiettate c’è “Irene”, un lavoro del regista 36enne di Casteplanio Jonathan Soverchia, prodotto in collaborazione con Subwaylab. L’opera è ispirata alle “Città invisibili” di Italo Calvino, città delle illusioni ma anche della pace che tutti vorrebbero raggiungere. «Irene nasce inizialmente da un progetto portato avanti da Soverchia con i ragazzi del Liceo Artistico di Jesi – spiega Milena Gregori – Irene, la città che porta il nome della pace, tanto agognata eppure sempre così distante, Jonathan Soverchia ce la restituisce in una splendida luce blu che trasforma sembianze, definisce o sfuma contorni e che perfettamente si intona con le atmosfere musicali. Tante sono le suggestioni proposte, tanti i sentimenti che scaturiscono dalle splendide immagini ma, come nella migliore tradizione dei film di Jonathan Soverchia, non c’è una sola idea, frutto dell’interpretazione registica, che prende il sopravvento: il pubblico è il vero Deus ex Machina di quanto avviene sullo schermo, è lui a decidere quale sia, per sé, il messaggio predominante». Il corto sarà accompagnato dal vivo da Daniele Teodosi, Alexandre Manuel, Claudio Santoni, Michele Bellagamba.

Al Cocuje anche “The guide swap”, la prima opera nata dalla collaborazione dei fratelli Manuel, Alexandre e Grégoire: «È il racconto struggente di un amore che è stato e che ha cambiato la vita della donna, oramai anziana, che in una grigia giornata autunnale torna col pensiero a quegli avvenimenti; un amore forse solo sognato o che veramente ha rapito il cuore dei protagonisti. Il finale, in un attimo, risponderà alle nostre domande. L’atmosfera è rarefatta, perfettamente sospesa nel tempo e nello spazio, in un emozionante andirivieni di sensazioni e colpi di scena». Spazio anche ai cortometraggi “Palla al Matt!” di Jonathan Soverchia e “Rusty Nails” di Loris Rossi, Jonathan Soverchia, Max Miecchi, Andrea Montali.

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