JESI – Il nuovo museo archeologico allestito nelle scuderie di Palazzo Pianetti si è arricchito, da questa mattina, 3 gennaio, di un’altra teca che ospita reperti appartenenti alla collezione Pasquarella – Spridgeon.
Si tratta di ceramiche dipinte di età pre romana (IX – III sec. a.C.), provenienti dalla Puglia e diffuse in area adriatica, con motivi geometrici monocromi di colore bruno nero opaco sul fondo chiaro della superficie del vaso.
Intanto, dal Comune fanno sapere che l’archeologico punta a toccare il tetto delle 3 mila presenze entro l’Epifania, dopo la recente inaugurazione del 16 dicembre scorso.
Gli spazi museali potranno essere visitati gratuitamente sabato 6 gennaio, giorno che chiude questo primo ciclo di aperture straordinarie senza biglietto.
Fino a domenica prossima, 7 gennaio, inoltre, vi è la possibilità di visitare il museo liberamente – al pari della Pinacoteca civica e della Galleria d’Arte Contemporanea posti al primo e al secondo piano dello stesso Palazzo Pianetti – partecipando alla speciale caccia al tesoro culturale “Accendi Natale”, organizzata dai musei civici in collaborazione con
la Pro Loco. Ritirando la cartolina presso l’Ufficio Turismo o la biglietteria di
Palazzo Pianetti, si parte alla scoperta di dove si nascondono i sei piccoli particolari indicati nel retro.
Oltre alla visita gratuita ai tre musei del Palazzo, riconsegnando la cartolina compilata, si potranno vincere prodotti enogastronomici delle zone terremotate e altre sorprese della regione, tutto confezionato in splendidi cestini.